Eccola la formula vincente. Da un Walter ad un altro, parla Novellino, ex di Napoli e Samp, gioie e dolori vissuti su due panchine diverse per importanza e blasone, ma entrambi con alle spalle tifoserie esigenti, che vivono di calcio ventiquattro ore al giorno e che rispecchiano i propri stati d’animo attraverso i risultati della squadra del cuore. Lo sa bene Novellino cosa vuol dire rialzarsi dopo una sberla come quella di giovedì sera, e ne ha ampiamente parlato, dapprima sulle pagine de “Il Mattino“, (dichiarazioni che abbiamo riportato questa mattina ndr) poi durante la trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete” in onda sulle frequenze di Radio Crc. Eccole le parole del tecnico di Montemarano: “Al di là dello scivolone del Napoli in Europa League che non ci voleva, e che potrà pesare anche sul campionato, la squadra azzurra è in forma e spero che la sconfitta non influirà sul match delicato di domenica contro la Sampdoria”.
“Non credo che giocatori importanti e professionisti come quelli del Napoli abbiano snobbato il match contro il Viktoria Plzen. È stato sbagliato l’approccio, credo poi che gli azzurri non siano stati fortunati. Credo che il Napoli si sia adagiato e quando gli azzurri non giocano con il solito ritmo, incontrano delle difficoltà”.
“Napoli-Sampdoria? La leggerezza di spirito di giovedì sera deve essere abbandonata. Fossi nel Napoli, non guarderei al secondo posto ma alla Juventus perchè l’autostima è cresciuta così come la consapevolezza di poter fare bene e stare al vertice della classifica. So come lavora Mazzarri e sono convinto che proverà a battere la Samp in ogni modo. Dall’altra parte, la squadra di Delio Rossi si sta riprendendo.”
Articolo modificato 16 Feb 2013 - 18:32