A Radio Marte è intervenuto l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, che ha ampiamente parlato del Napoli e del mercato partenopeo. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “Riguardo Napoli-Sampdoria, non mi ha stupito il copione della partita, ne avevamo già parlato la settimana scorsa dei cinque difensori chiusi e della gara che si sarebbe potuta sbloccare con una giocata dei singoli, gli stessi che purtroppo domenica sono venuti meno. E’ stata una giornata più che negativa di chi doveva fare la differenza come Hamsik, Insigne e Cavani che non ha ricevuto palloni giocabili. La forte stanchezza fisica e psicologica dopo gli impegni d’Europa, c’è stata per tutti. Evidentemente le squadre italiane non sono ancora pronte per giocare al meglio più competizioni, forse per le rose corte e le troppe partite in pochi giorni. E’ indubbio che ora come ora la Juve abbia qualcosa in più delle altre, soprattutto come cattiveria agonistica e voglia di vincere che le altre ancora non hanno acquisito. Mi piace molto quando parla Cavani alla stampa, dice cose giuste ed ha un temperamento calmo e sicuro. Non sono d’accordo però sulla sua idea sulla partita dell’Europa League. Darei spazio a Calaiò e farei riposare il Matador poichè l’obiettivo principale rimane il campionato e lo terrei bello fresco o per il finale di partita o per Udine. Sarà difficilissimo ribaltare il 3-0 dell’andata e comunque Calaiò ha tutte le carte in regola per fare bene e l’esperienza giusta per fare comunque la differenza”.
“Diakitè? Non credo sia un altro caso Criscito, dovremmo essere alla stretta finale a favore del club azzurro con un contratto triennale più un’opzione per il quarto, con 850 mila euro di ingaggio più bonus. Il suo agente è lo stesso di Icardi e vedremo cosa succede in particolar modo con il procuratore spagnolo che è quello che prende tutte le decisioni importanti. Bisognerà capire se l’Inter ha il giocatore in pugno ed in tal caso Bigon non rilancerà l’offerta. La rapina a Marek Hamsik? Cosa posso aggiungere, è stato un bruttisimo episodio che rappresenta una Napoli che non ci appartiene ma con la quale dobbiamo troppo spesso fare i conti. Chi di dovere starà facendo le indagini soprattutto perchè questi fatti colpiscono di frequente soprattutto giocatori partenopei. Non si sono fatti nomi sui successori di Mazzarri perchè secondo me vogliono continuare con lui. Sicuramente De Laurentiis avrà in mente già un piano B ma vuole aspettare prima di decidere e non si arriverà a fine maggio come le altre volte, si conoscerà prima il futuro dell’allenatore, anticipando il faccia a faccia a fine campionato. Centurion? Domani si opererà ad una piccola cisti sotto il piede e non ha chiuso ancora la trattativa con l’Anji, che poi chiuderà nei prossimi giorni. Le cifre sono molto alte, 11 milioni di euro totali più l’ingaggio e non credo che altri club possano spendere queste cifre su un giocatore che ancora deve dimostrare tanto a livello internazionale”.