L’ordine – Aurelio De Laurentiis, in quanto presidente del Napoli, ha il dovere di intervenire sulla manutenzione ordinaria e speciale del terreno di gioco del San Paolo, come più volte specificato dal Comune. Quindi, il patron azzurro, secondo il Corriere dello Sport, ha stanziato 250 mila euro per assicurare nuova linfa, e nuovo prestigio, al proprio campo. Il servizio non sarà più fornito dalla ditta di Milano che lavorò a settembre, ma da un’altra azienda specializza, sempre del Nord, che farà viaggiare 22 camion, pieni di rotoloni d’erba, sull’Autostrada del Sole. Un’operazione che vedrà la propria definizione entro sabato. La speranza è che il tempo sia clemente e che lasci lavorare in tranquillità gli addetti ai lavori.
Le parole della FIGC – A commentare la situazione ci pensa l’agronomo di fiducia della FIGC, Giovanni Castelli: “Occorre precisare che si cambia il lenzuolo ma il materasso resta lo stesso. Un manto erboso dura al massimo due-tre mesi, il tempo utile per arrivare alla fine del campionato. Bastano una decina di giorni per presentarlo alla gara con la Juve in ottime condizioni. Ma si consideri che si sta appoggiando il nuovo manto su un terreno preesistente e non idoneo per cui si dovrà valutare un intervento radicale in un futuro prossimo”.
Il perchè di tutto ciò – E’ doveroso avere una spiegazione. Perchè il terreno di gioco del San Paolo è stato ridotto in tali condizioni? La risposta, sempre secondo il CDS, è nelle pessime condizioni atmosferiche che hanno attanagliato Napoli negli ultimi mesi. Troppa pioggia che non ha permesso all’erba di sopravvivere e rigenerarsi.
Articolo modificato 19 Feb 2013 - 10:55