“La Juventus è una grandissima squadra, la affrontiamo da quando eravamo in serie C. Molte volte l’abbiamo battuta; venerdì sarà di sicuro una gara spettacolare. Match troppo ravvicinati? La colpa è di chi dirige il sistema calcio, non dei reali protagonisti, quelli sul campo. Ciò che conta ora è non sfigurare nella trasferta di Udine, dopodiché si penserà ai bianconeri di Conte. Lo scudetto sarebbe un traguardo prestigioso, ma se arrivasse il piazzamento Champions non lo butterei mica. Mazzarri? I nostri accordi sono stati stipulati sempre a fine stagione, parlarne a lavoro in corso è destabilizzante per i risultati finali. Cavani? Ha compiuto passi da gigante da quando è arrivato al Napoli, soprattutto grazie al modulo attuato dal mister negli ultimi anni. C’è una clausola rescissoria nel suo contratto, ma lui si trova bene nella città partenopea. Se dovesse arrivare un club con l’offerta in questione, Edinson dovrà decidere: noi, eventualmente, ce ne faremo una ragione. Hamsik? I furti sistematici che ha subito testimoniano il periodo degradante di diverse metropoli. Gli consiglio una maggiore discrezione al fine di evitare altri disagi simili. Beretta? E’ una persona bravissima. Cellino in carcere? Agghiacciante, sono un suo amico. Mi addolora la situazione che sta vivendo, non conosco il problema di fondo e lascio più che volentieri ai giudici lo spazio per giudicare. Malagò e la legge sugli stadi? Contento di poter collaborare con lui, apporterà sicuramente delle migliorie ad un palcoscenico in sofferenza come quello italiano“.
Articolo modificato 24 Feb 2013 - 20:50