UN MONUMENTO vivente. Il più rappresentativo della storia del Napoli che ha contribuito a scrivere con le sue magie. Diego Maradona è un mito per tutti i tifosi: chi l’ha vissuto ricorda ancora le sue gesta, i più piccoli invece fanno incetta di Dvd e vecchi Vhs per rimanere al passo con i tempi gloriosi. Il 10 è stata la sua firma, quella che ha acceso il San Paolo negli anni degli scudetti: ne ha conquistati due e potrebbe propiziare la rimonta verso il terzo. Il pari con l’Udinese, del resto, ha fatto piombare la squadra di Mazzarri nuovamente a meno 6 in attesa dello scontro diretto, venerdì a Fuorigrotta, contro la Juventus. L’umore non è certo dei migliori, quindi è necessario un pieno d’entusiasmo per invertire la tendenza di questo periodo difficile. L’idea di De Laurentiis è ghiotta e sarebbe un bel regalo per i sessantamila che hanno prenotato un posto in prima fila per il big match. Lo spettacolo sarebbe duplice: uno in campo, quello canonico, tra Napoli e Juventus, un altro, decisamente inconsueto, sugli spalti con Diego Maradona comodamente seduto in tribuna ad incitare la squadra che ha reso grande con la sua classe immensa. «Proveremo sicuramente a fare qualcosa — ha spiegato il ds azzurro, Riccardo Bigon — Sappiamo bene cosa ha rappresentato per questa città. I tifosi in questo momento stanno vivendo ricordi ed emozioni incredibili. La sola possibilità di incrociarlo per strada regala brividi a tutti». Figurarsi (ri) trovarselo allo stadio dopo tanti anni. Il contatto ufficiale è imminente. La società è stata assorbita dalla trasferta di Udine e ieri non ha potuto accogliere il campione più rappresentativo come merita. Adesso — però — può dedicarsi all’ex Pibe de Oro con tanto di invito ufficiale per la sfida contro la Vecchia Signora. Sessantamila spettatori più Maradona, magari proprio accanto al patron con il quale ha lavorato in occasione del film “Tifosi”. «Speriamo di poterci organizzare con lui — ha continuato Bigon — vedremo nelle prossime ore e cercheremo di capire cosa possiamo fare insieme. A noi piacerebbe tanto. Molto dipenderà dai suoi programmi ». L’agenda di Maradona è fittissima e bisognerà incastrare tutti gli impegni per garantire ai tanti sostenitori l’ospite d’eccezione che aspettano da tanto. Il campione argentino ha già programmato il ritorno: partirà stasera da Fiumicino con un volo in partenza alle 20.35 ed è atteso a Dubai. Sabato, invece, dovrà ritirare un premio a Madrid. La possibilità teoricamente ci sarebbe, ma bisognerà verificare l’eventuale disponibilità di Maradona ad un doppio viaggio ravvicinato.