Quatto gare di campionato e due di Europa League, 366 minuti in italia e in totale 501 minuti ufficiali di gioco senza gol. Questi i numeri dell’astinenza di Cavani dal gol, la più lunga da quando è a Napoli. Nulla di grave, perchè può capitare a tutti ed è capitato a tutti i grandi di vivere periodi di grandi digiuni e infondo quello del matador se pur grande non tocca numeri estremi.
Cero è strano per i tifosi del Napoli ma un pò per tutti i calciofili d’Italia vedere Cavani così lontano dal gol, dopo i numeri eccezionale ai quali ci aveva abituato in questi ultimi due anni e mezzo. Ma forse è anche il ritorno ad una condizione più umana di qualcuno che sembrava viaggiare su cifre da marziani, 18 gol in 19 gare di campionato e 25 in 25 gare ufficiali, questi i numeri pazzeschi che si registravano ad inizio febbraio quando il matador mise a segno il 25° sigillo contro il Parma.
Cavani però non appare turbato e le sue dichiarazioni sono le più serene in tale senso: “Il mio digiuno? Non mi sento né frustrato né sotto pressione. Sto bene, il gol arriverà”.
Anche Diego Armando Maradona ha incitato il matador a stare tranquillo e a pensare di segnare contro la Juventus, quello che è la speranza di tutti i tifosi azzurri.
Fonte: Il Mattino