EVENTUALI MODIFICHE Dopo questo biennio sperimentale, se questo format avrà successo, l’Uefa potrebbe modificare qualcosa nel criterio delle squadre qualificate e dare un pass alla formazione vincitrice del campionato Primavera pur se quest’ultima non dovesse essere rappresentata dalla squadra maggiore in Champions: se per esempio nei prossimi due anni lo scudetto Primavera dovesse vincerlo l’Atalanta, i bergamaschi non parteciperebbero alla Youth League, salvo una clamorosa qualificazione della squadra di Colantuono alla massima competizione continentale. Chi parteciperà a questo torneo, difficilmente potrà giocare la Next Generation Series, manifestazione a inviti non riconosciuta dal massimo organismo continentale.
DATE Nell’assemblea di ieri, in via Rosellini, c’è stata una riforma della coppa Italia Primavera. Ci sarà una prima fase con 8 gironi da 4 squadre; si qualificano agli ottavi – dove ad attenderle ci saranno le otto teste di serie – le prime di ogni gruppo. A differenza di questi anni, gara secca negli ottavi e nei quarti, con semifinale e finale di andata e ritorno: format snellito perché si passa da 12 date a 9 date. Il campionato Primavera prenderà il via sabato 24 agosto, con il girone di andata che si concluderà a metà dicembre e riprenderà il 18 gennaio, terminando a fine aprile. A maggio sono in programma i playoff e a giugno le Final Eight scudetto. Infine, sarà chiesto un incontro tra le società, la Lega e il Club Italia per armonizzare al meglio i calendari Primavera con gli stage delle Nazionali giovanili, fuori dal calendario Fifa. Un punto di incontro tra settore giovanile e Club Italia: una collaborazione già in essere da quando il coordinatore è Arrigo Sacchi (agosto 2010).
Fonte: Tuttosport
Articolo modificato 28 Feb 2013 - 13:13