Di Marzio: “Fuori fase a livello mentale, anche il pubblico deluso”

Gianni Di Marzio, allenatore ex Napoli, è intervenuto durante la trasmissione radiofonica Radio Gol in onda su Radio Kiss Kiss, per evidenziare alcuni aspetti tecnici che ieri sera hanno contribuito alla magra prestazione degli azzurri che non sono riusciti ad andare al di là del pari contro i campioni d’Italia della Juventus.

Ecco quanto dichiarato da Di Marzio: “E’ stata persa una grande opportunità di poter accorciare. Al di là dell’approccio mentale e delle questioni tattiche, c’è delusione per aver mancato il colpo del K.O., che si poteva concretizzare in quei minuti in cui la Juve stava andando in difficoltà. Nel momento in cui Peluso si è messo a giocare basso e chiudeva, con l’aiuto di Chiellini, Maggio e dall’altro lato Lichtsteiner e Vidal hanno chiuso Zuniga, bisognava giocare per vie centrali. E’ inaccettabile farsi saltare da Pirlo nell’azione del gol, ci voleva maggiore attenzione nel controllarlo. I nostri difensori sono fisici e muscolari e senza punti di riferimento vanno in difficoltà, così come nell’uno contro uno. Non capisco come ci siamo fatti sfuggire Campagnaro, che è l’unico difensore rapido. Recuperare 7 punti sarà molto difficile, il Napoli dovrà tornare a vincere. Cavani non segna da un mese, e senza i suoi gol troviamo una difficoltà pazzesca. Questa non è una marcia da scudetto. Inoltre, quando non riesci a vincere con Bologna e Samp in casa, allora c’è qualcosa che non va dal punto di vista mentale. Lo stesso pubblico è sembrato un pò deluso dall’atteggiamento della squadra“.

Per il momento sarebbe cosa buona e giusta dimenticare la rincorsa alla Juve e concentrarsi su se stessi per ritrovare la strada del gol e dei tre punti. Il primo posto può attendere, bisogna ritrovare il Napoli gagliardo e concreto di qualche mese fa.