“Non cerco alibi per questa sconfitta ma è anche vero che c’è stata qualche disfunzione. Ad esempio in difesa dove rispetto alla gara contro la Juventus abbiamo cambiato due pedine. Poi guardate il primo gol del Chievo come è arrivato; a noi non entrava dentro ed il rigore sbagliato è il chiaro sintomo che non ci gira niente bene. Poi sul secondo tempo non ho niente da dire. Li abbiamo schiacciati.
Polemiche sul mio futuro? Non so perchè si dica così quando anche con Reja succedeva. Non vedo che ci sia di strano se lo faceva anche Guardiola con il Barcellona. Queste sono negatività usate per destabilizzare. Io posso assicurare che c’è unione di intenti con tutti e non pensiamo a nulla che non sia il campionato. Queste sono discorsi messi in mezzo solo per creare zizzania. Che posso dire? Ci incontreremo a fine anno e decideremo; ora non vedo perchè parlarne.
Il rigore di Cavani? Nella vita certe cose sono scritte e non le puoi cambiare. Puggioni ha fatto due parate incredibili e bisogna solo rompere l’incantesimo e ripartire. Sono convinto che appena ci sbloccheremo ripartiremo al massimo.
De Sanctis? E’ uno dei migliori portieri della Serie A. Può capitare si faccia un anno meglio ed uno peggio. Certe volte forse viene pizzicato un po’ troppo e ne risente ma va solo difeso ed aiutato.
Pochi punti con le piccole? Aldilà di tutto credo che ne abbiamo persi di meno con le piccole anche perchè abbiamo sei punti in più rispetto l’anno scorso. Bisogna solo far passare questo momento negativo.
Contraccolpo dopo la Juve? Non credo. Io ho pensato ad isolare i ragazzi quanto più possibile dalle pressioni dell’ambiente e vi assicuro che oggi loro avevano in testa solo la vittoria.
Momento delicato? Dipende dall’ottica in cui si guarda la cosa. Noi siamo secondi e abbiamo più punti rispetto l’anno scorso; nonostante un periodo nero siamo ancora lì e abbiamo ancora 10 finali da giocarci”.
Articolo modificato 10 Mar 2013 - 17:54