Per il Napoli, arrivati a questo punto, è di vitale importanza terminare una stagione, cominciata più che bene, nei migliori dei modi possibili, cercando di ritrovare quella giusta “condizione”, che nella prima parte del campionato, ha fatto sognare tanti tifosi e sbalordito tanti opinionisti del calcio che vedevano nel Napoli, la vera squadra rivelazione di questo campionato. Purtroppo a causa di vari scivoloni, sia in campionato che in competizioni europee, il Napoli sembra aver smarrito quella concentrazione e quella continuità calcistica, senza le quali i partenopei metterebbero a repentaglio i progetti pianificati per questa stagione. Ormai, il sogno scudetto è stato accantonato anche se, in alcuni, la porta di questo fantomatico ripostiglio mentale, è stata solo socchiusa, per il momento. Invece risulta quasi doveroso, custodire, difendere, combattere per restare al secondo posto, posizione ambita da tante squadre, in primis il Milan, a -2 dal Napoli, che ha lasciato intendere a suon di goal e di prestazioni spettacolari di volere sabotare i partenopei, accomodandosi così in questa ricca collocazione in classifica. Ricca perchè consente alla squadra che la occupa di partecipare alla Champions, la quale, si sà, comporta delle entrate a doppia cifra. Incassi che, solo per la partecipazione, bonus e vari diritti televesivi e di immagini, aggirano intorno ai 30 milioni. Per non parlare poi dei gettoni-premio, per le qualificazioni nelle varie fasi di questa competizione. Insomma un ricco bottino, indispensabile per i partenopei sia per motivi di prestigio e d’immagine e sia per motivi “di cassa”, ma anche e soprattutto per una questione di orgoglio.
Alina De Stefano
