Cannavaro torna al centro della difesa, questa è la certezza per la sfida contro l’Atalanta. Dzemaili insidia seriamente Inler per una maglia da titolare: possibile una staffetta svizzera a centrocampo, domenica può cambiare il partner di Behrami, insostituibile.
Già perché Inler è stato molto deludente contro il Chievo Verona e più in generale è sotto tono da diverse partite. Nel reparto è possibile un avvicendamento dal primo minuto tenendo anche presente le buone condizioni di Dzemaili e invece il momento di involuzione dell’ex regista dell’Udinese. Resta in attacco il dubbio Pandev-Insigne con il macedone però favorito come partner di Cavani nonostante anche lui sia stato tra i più deludenti in questo campionato. Armero si candida per un posto sulla fascia dove però Maggio e Zuniga partono in vantaggio, nonostante entrambi non vivono un grande periodo di forma. La decisione sugli esterni infatti sarà presa soltanto negli ultimi allenamenti dal tecnico azzurro.
C’erano tutti ieri a Castelvolturno, tutti hanno giocato la partitina anche Britos rientrato ormai a pieno regime nel gruppo dopo la frattura alla mandibola subita durante il match con la Juventus e la conseguente operazione. Il difensore uruguaiano però non dovrebbe essere schierato già dal primo minuto domenica contro l’Atalanta, Campagnaro e Gamberini vanno infatti verso la riconferma ai lati di Cannavaro nella difesa a tre, punto fermo nelle convinzioni di Mazzarri.
Qualche cambio ci sarà rispetto al match con il Chievo Verona ma non ci saranno stravolgimenti e soprattutto l’identità tattica resterà la solita contro l’Atalanta di Colantuono, cioè il 3-4-1-2, con Hamsik che si abbasserà a centrocampo per aiutare la squadra in fase di costruzione e dare anche una mano in più ai compagni in fase di non possesso.
Fonte: Il Mattino