Anche il procuratore dell’uruguaiano se la ride, sottolineando che nessuna pratica legale è in atto per dividere Edi e Sole. Stupide chiacchiere e nulla più, che sia l’ultimo di una serie di tentativi per mettere fuori strada un uomo che, in questo momento, ha l’ausilio del pensiero di milioni di supporters, pronti a sostenerlo fino in fondo, per accompagnarlo per mano a spingere quella palla in rete, per esplodere di gioia e sorridere, così come ha fatto lui quando ha saputo delle sciocchezze sul suo conto.
Quale modo migliore per evidenziare l’ignobile tentativo di calunnia se non quello di una grassa risata? Segno di superiorità, non c’è dubbio.
Articolo modificato 17 Mar 2013 - 12:08