“Sono soddisfatto della vittoria di ieri e contento per il ritorno al gol di Pandev e Cavani. Nel mio intervento in settimana non c’è stata nessuna bacchetta magica ma ho solo parlato alla squadra cercando di infondere serenità e correttezza. E’ stato un incontro molto importante perchè il confronto spesso serve così come far sentire il sostegno della Società e di tutto lo staff.
Cavani? Noi non obblighiamo nessuno a restare. Abbiamo alzato l’asticella aumentando la clausola a 63 milioni. Questa è una cifra che qualche club può permettersi ma tuttavia non so fino a quando potrà reggere questo gioco fatto di stipendi super milionari. Lo stesso discorso vale anche per Mazzarri. Ha fatto tanto per Napoli e gliene sarò sempre grato ma se vuole lasciare nessuno lo tratterrà. Il mio compito è quello di chiudere al meglio questa stagione e programmare ancor meglio la prossima mettendo a disposizione di Mazzarri o di chi ci sarà rinforzi mirati.
La città di Napoli? Lo specchio della disorganizzazione del sistema italiano. La città è vittima di tutto questo e io sono convinto che sia uno dei motivi per cui i napoletani cercano riscatto nello sport diventando molto esigenti verso la squadra.
La rincorsa del Milan? Non li temo e sono contento che ci stiano dietro. Tutto ciò aumenta la competitività del campionato”.