Una sosta importante ma la priorità rimane il campionato ed il secondo posto

La Nazionale, croce e delizia di ogni tifoso di calcio, che regala ai più tante emozioni ma anche numerose delusioni. A parte le competizioni ufficiali inoltre, queste portano una serie di soste in campionato che spezzettano il ritmo di una serie A sempre più sentita ed agguerrita, soprattutto a poche giornate dalla fine. Questi sette giorni di stop per gli impegni dei vari club infatti, sono ospiti indesiderati soprattutto per il Napoli ed i suoi sostenitori, arrivando nel miglior momento dell’undici di Mazzarri finalmente tornato alla vittoria, carico e motivato per il rush finale del campionato.

Massimo rispetto per i vari impegni oltreoceano dei fuoriclasse sparsi per il mondo ma al momento per Hamsik e compagni la priorità assoluta rimane l’andamento di una stagione che ha i suoi maggiori verdetti ancora in bilico. Archiviata per un momento la lotta per la vetta della classifica ormai quasi sicuramente di dominio assoluto della Juventus a troppi punti di distanza, il secondo posto rimane un obiettivo da non sbagliare. L’imperativo quindi è collezionare quante più vittorie possibili in queste giornate rimanenti, consci che alle spalle c’è un Milan davvero agguerrito che attende con ansia il prossimo scontro diretto a “San Siro” proprio contro gli azzurri. Tutto dipenderà anche da quel match, assolutamente da non perdere per i partenopei, che dalla loro hanno ben due risultati a favore, pareggio e vittoria. Prima però, il campionato offrirà ancora tanti spunti, tra i quali il match all’Olimpico di Torino contro i granata alla ripresa del campionato, il sabato Santo prima di Pasqua. Un’occasione troppo ghiotta per essere fallita, un’altra delle finali da non perdere per la truppa di Mazzarri.

Cavani e compagni quindi, dovranno essere particolarmente bravi in questa lunga settimana nel non stancarsi troppo e convogliare tutte le energie fisiche e mentali non solo sugli importanti impegni oltre Oceano ma anche e soprattutto sul campionato, tutti uniti verso un unico obiettivo, tifosi compresi. Anche i sostenitori sotto l’ombra del Vesuvio infatti, dovranno dare il loro massimo apporto per trascinare per mano i propri beniamini verso un bel filotto di vittorie. Oltremodo la scaramanzia dovrà farsi da parte poichè adesso come non mai, gli obiettivi sono chiari e precisi, non c’è da nascondersi. Con un Cavani ritrovato, un Pandev in grande spolvero, Hamsik in forma smagliante e Behrami vera macchina da guerra, c’è solo da ben sperare e studiare come rodare la difesa, unico reparto ancora un po’ troppo distratto. L’unico dato fortemente positivo di questo stop a tal proposito, sarà proprio il recupero di Miguel Angel Britos, da tempo alle prese con un infortunio alla mandibola occorso lo scorso 1 marzo durante il primo tempo del big match contro la Juventus, che gli è costato anche un’operazione ed una lunga degenza. Finalmente, il difensore avrà qualche altro giorno per recuperare la migliore forma fisica per poi scendere in campo nel prossimo match contro il Torino. Sette giorni quindi per caricarsi ancora di più e pensare solo alla Champions, adesso davvero vicina ma ancora da preservare, con le unghie e con i denti.

Alessia Bartiromo

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