La Fifa risponde a Mourinho e Pandev, Del Bosque limita al massimo le polemiche e cerca di concentrarsi sulla Spagna. Polemiche generate dall’accusa di Mou alla tv portoghese Rtp: “Non sono andato al Galà del Pallone d’Oro della Fifa perché alcuni giocatori mi avevano detto che i loro voti per me erano finiti ad altri”. Cosa confermata dal capitano della Macedonia Pandev alla tv spagnola La Sexta: “Il mio voto per Mourinho è finito a Del Bosque”. Secondo quanto riportato ieri dal quotidiano madrileno As la Fifa diffida Mou e Pandev dal continuare nella loro polemica dicendosi pronta a pubblicare il foglio col voto del napoletano, firmato dallo stesso giocatore e dal Segretario Generale della federcalcio Macedone. Stando alla Fifa Pandev ha votato nell’ordine Del Bosque, Mancini e Klopp. E non Mou. Intervenuto nella notte tra mercoledì e giovedì a due diverse radio spagnole, Onda Cero e Cadena Ser, Del Bosque ha limitato le risposte sul tema: “Il calcio deve unire, non perdo un grammo di energia per rispondere a nessuno. Preferisco tendere la mano piuttosto che confrontarmi con qualcuno”. E poi: “È una cosa da ragazzini che tratto con serietà, non mi vedrete sorridere per questo”. Ieri di nuovo Del Bosque è stato assediato: “Sembra sia un crimine avere buoni rapporti coi giocatori e la stampa, ma perché dovremmo avere pessime relazioni? Penso che si debba cercare di unire tutte le componenti del calcio, non di distruggerle”.
Dubbi e smentite Le accuse di Mou alla votazione Fifa lasciano qualche dubbio. Due giorni prima della serata di Zurigo Jose disse che non sarebbe andato perché doveva lavorare. L’altro ieri ha cambiato versione, rivelando che la sua assenza era dovuta ai sospetti di combine generati dalle rivelazioni di alcuni giocatori amici. Però come facevano i giocatori a sapere giorni prima del verdetto che i propri voti erano stati dirottati a un altro? Avevano avuto accesso al file dello spoglio delle schede? In materia va ricordato che dopo la cerimonia di Zurigo secondo Al Jazeera Thiago Silva e Rosicky si erano lamentati perché entrambi avevano votato Balotelli e invece al primo posto della loro scelta appariva Messi: l’ex milanista smentì subito con un comunicato stampa la teoria dell’errore dicendo che aveva votato Messi. Il ceco non smentì nulla. Le zone d’ombra restano ma va ricordato che i successi di Messi e Del Bosque sono arrivate con margini molto ampi. E ieri è spuntato anche Juvenal, capitano della Guinea Equatoriale, che sostiene di aver votato Del Bosque e che il suo voto è sparito: delle tre Guinee ce n’era solo una, senza specificare quale.