“Abbiamo la carica giusta”. Alessandro Gamberini lancia lo sprint azzurro. Il difensore ai microfoni di Radio Marte analizza il momento della squadra e guarda alle nove “finali” che mancano fino a maggio…
“Una settimana di sosta ci serviva per ricaricarci dal punto di vista mentale per questa parte finale del campionato. Avevamo bisogno di tirare il fiato e ritrovare tutte le energie necessarie per spingere al massimo fino al termine”
“La vittoria con l’Atalanta è stata importante, perchè venivamo da tanti pareggi, ed era determinante tornare al successo anche se nel periodo precedente abbiamo sempre giocato bene e ci è mancata solo un po’ di fortuna. Ora avremo un altro match duro. Il Torino ha giocatori di qualità e sarà agguerritissima per cercare punti salvezza. Noi dovremo dare il massimo e so che ci seguiranno anche tanti tifosi che ci forniranno la carica per dare tutto in campo”
“Da qui alla fine ci aspettano nove finali e sarà determinante più che mai il risultato. Avremo a metà aprile lo scontro diretto a Milano e sarà un calendario molto impegnativo. Non credo che sarà un duello solo tra noi e il Milan, ci sono più squadre che possono ambire al secondo posto. E’ vero però che noi siamo davanti a tutti per la lotta Champions e quindi il destino dipende da noi. Noi ci siamo ripromessi di non pensare a niente e guardare solo al nostro cammino partita dopo partita”
Ed il Matador ha ripreso a segnare…“Cavani è il capocannoniere della Serie A, un bomber che ti garantisce più di venti gol all’anno, ed è un giocatore fondamentale. Anche quando non segna, Edi è un uomo che aiuta la squadra e tiene in costante apprensione le difese avversarie. Il suo contributo sarà preziosissimo per la squadra anche in queste nove gare che restano”
Quanto è stata importante la visita di De Laurentiis nello spogliatoio? “E’ stata una visita molto costruttiva, un discorso a quattro occhi con la squadra in cui abbiamo toccato temi importanti. Il Presidente ha dato alla squadra e all’ambiente quella tranquillità e quella serenità che ci servivano dopo tante pressioni esterne. Da lì siamo ripartiti e dopo il successo con l’Atalanta vogliamo continuare su questa strada vincente”.
Fonte: sscnapoli.it