Lo scorso giovedì, a Cagliari, la giapponese Emiliy Yamamoto ha ricevuto il premio “Ali della vittoria” come miglior calciatrice del campionato italiano, condividendo flash e palcoscenico con personaggi che hanno fatto la storia del calcio italiano, come Gigi Riva e Pierluigi Collina, ma anche numerosi dirigenti e protagonisti del calcio dilettantistico e professionistico italiano.
Premiato anche, come miglior giocatore del calcio a 5, Nunzio Frosolone del Napoli Calcio a 5.
Avvenimento che concorre a conferire lustro e prestigio al big match che andrà di scena alle ore 15 allo Stadio Collana tra il Napoli Carpisa Yamamay e il Tavagnacco, attualmente capolista e avversario principale della Torres nella corsa per lo scudetto.
La squadra di Marino scenderà in campo non solo con l’intento di consolidare l’imbattibilità casalinga nonché quella conseguita finora nel girone di ritorno, ma vorrà pure riscattare la sconfitta dell’andata, maturata al termine di una partita rocambolesca, che vide le napoletane rimontare da 3-0 a 3-2, sfiorando nel finale anche il pareggio.
Un risultato positivo sarebbe determinante per confermare l’attuale quinto posto, prima dell’ultima pausa del campionato e dello scontro diretto contro il Riviera di Romagna.
Per eludere i 22 punti di differenza vigenti tra le due squadre, saranno fondamentali le scelte di formazione del tecnico, Peppe Marino, che dovrà misurarsi con l’assenza per squalifica sia del capitano, Valentina Esposito, sia del difensore Paola Di Marino.
Ritorneranno, però, disponibili il terzino Gioia Masia e il bomber Valeria Pirone, assenti sabato scorso a Monza.
“Vogliamo ripartire dal secondo tempo dell’andata – ha dichiarato mister Marino -. Dobbiamo scendere in campo con determinazione e voglia di fare bene. Si deve affrontare l’avversario con coraggio per metterlo in difficoltà. Dobbiamo mostrare la tranquillità che ci ha contraddistinto nelle ultime partite, giocando come se fosse una finale contro il Tavagnacco e tutte le prossime avversarie, per provare a fare più punti possibili”.
Luciana Esposito
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