Ecco le parole di Criscito: “Mi piacerebbe giocarla ancora: è sempre stata una partita particolare perché sono napoletano ma sono legatissimo al Genoa. Giocare al San Paolo, uno degli stadi più belli d’Italia, è sempre emozionante. In questo caso tifo per il Genoa perché credo che i punti servano soprattutto ai rossoblù. Il primo posto è ormai troppo lontano, ma il Napoli sta disputando un grande campionato, è una delle realtà del calcio italiano“.
“Per la Champions sarà determinante lo scontro diretto con il Milan a San Siro, in ogni caso per quanto fatto vedere in questa stagione il Napoli merita più del Diavolo di conquistare il secondo posto. Il Genoa, soprattutto da gennaio, è un’ottima squadra e non dovrebbe lottare per salvarsi. Per essere felice vorrei il Napoli in Champions e il Grifone salvo“.
Si è anche pronunciato sul gemellaggio: “L’ho vissuto per tanti anni da vicino. Vedere andare insieme allo stadio i tifosi del Grifone e quelli partenopei è una delle cose più belle del calcio italiano. Uno spot da preservare“. Alla fine dell’intervista, si è fatto anche chiarezza sul mancato approdo al Napoli, quando tutto oramai sembrava fatto: “Mi sarebbe piaciuto, per un napoletano giocare in azzurro è sempre una grande emozione. Purtroppo ci sono stati problemi di ingaggio e sul contratto. Non ho rifiutato il Napoli per lo Zenit, anche il club azzurro avrebbe partecipato alla Champions in quella stagione“.
Articolo modificato 7 Apr 2013 - 10:44