Verticalizzazioni a palla, incursioni e cross da far girare la testa, tiri, sassate, occasioni sfumate, rigori sbagliati. Da quanto tempo non ci divertivamo così? Pensate a Torino: una partita da batticuore alla Mazzarri. Pensate a Napoli-Genoa: una partita in scioltezza come una vera Grande.
Ce le abbiamo ancora in mente le parole del mister, quando se la prendeva con quella sosta arrivata proprio al momento sbagliato. “Stavamo sul binario giusto, ed ecco arrivare la pausa per le nazionali, ed ecco partire i nostri campioni per terre lontane”.
Benedetta la sosta, quindi, e benedetto il Napoli ritrovato, lo spettacolo rinato, il fiato addolcito da una soddisfazione che non vedevamo da tempo. Ora tocca alzare la testa e guardare il Diavolo negli occhi, senza paura. Perché già all’andata siamo stati fin troppo clementi. È il momento di mettere fine alle speranze altrui, perché il Napoli che è tornato a vincere e divertire non ha pace fin quando l’obiettivo è raggiunto. Come solo una squadra così sa fare.
Raffaele Nappi
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Articolo modificato 8 Apr 2013 - 17:16