Andrea Mazzarani giocatore a metà fra Napoli e Udinese ed oggi in prestito in B al Modena, squadra che lo ha lanciato già in passato verso la serie A. Una buona mezza stagione in A e poi un infortunio e il ritorno al Modena il 31 gennaio, dove si sta ritrovando. Dal sito ufficiale del suo agente parla del suo presente e del suo futuro:
“Sono contento di quello che ho fatto finora. Sinceramente dopo l’infortunio non era semplice tornare a giocare e sentirsi sin da subito protagonisti. Sono felice anche per i due gol”, dice il giocatore gialloblu’ a Playermanagement.eu, sito ufficiale dell’agenzia del suo procuratore, Silvio Pagliari.
Mazzarani-Modena, il ritorno. Cosa è rimasto uguale e cosa è cambiato rispetto a due anni fa?
“Ovviamente qui ho trovato la stessa splendida piazza e lo stesso splendido pubblico. La società è importante, seria, organizzata: tutti motivi in più che mi hanno portato a tornare con grande entusiasmo. Sono in un’ottima squadra e in una bella città. Rispetto alla mia prima esperienza sono forse mutati gli obiettivi iniziali. Due anni fa si puntava ad un campionato tranquillo raggiungendo il prima possibile la salvezza, mentre quest’anno si pensava ai playoff. Ora abbiamo dovuto un po’ ridimensionare le nostre pretese, ma io sono estremamente convinto che se facciamo bene nelle prossime due gare allora potremo dire la nostra fino all’ultima giornata”.
Meglio mezz’ala, trequartista o seconda punta?
“Io nasco come mezz’ala. Poi per esigenze diverse e per il bene della squadra ho fatto di tutto, anche l’esterno. Nel 4-4-2 vengo impiegato da seconda punta e in questo ruolo mi trovo bene e riesco a far bene, d’altronde le mie caratteristiche principali sono quelle di sapermi inserire senza palla o di servire l’attaccante. In generale posso dire di trovarmi a mio agio su tutto il fronte d’attacco”.
Hai già alle spalle un intero campionato di A e il tuo cartellino è diviso tra Napoli e Udinese. Tu dove ti vedi il prossimo anno e cosa pensi che dovrai fare per tornare a giocare nella massima serie?
“Un campionato di Serie A mi ha fatto crescere veramente tanto, sotto diversi punti di vista. L’infortunio, inoltre, mi ha dato tanta forza e tanta maturità in più e sono diventato ancora più attento e meticoloso su ogni minimo particolare. Per tornare nella massima serie occorre trovare parecchia continuità con il Modena, sfornare diverse partite importanti e magari segnare ancora qualche gol. Poi staremo a vedere. Decideranno il mio agente, l’Udinese ed il Napoli, due società molto importanti”.
Uno sguardo al torneo di B e alla classifica. Si disputeranno i playoff secondo te?
“Domanda difficile. Le tre sopra vanno forte, però Empoli e Novara si sono riprese alla grande. Se si faranno, si faranno proprio per il rotto della cuffia”.
Per finire, cosa ti senti di promettere ai tifosi gialloblù?
“Come già detto, qualche gol importante per qualche vittoria. Ma prima di tutto massimo impegno e massimo rispetto per questa maglia”
Fonte: tuttomercatoweb.com