Nelle ultime settimane nel mondo del calcio si è parlato tantissimo, e giustamente, dello spiacevolissimo fenomeno del razzismo negli stadi. Oggetto di interesse solitamente di insulti razzisti sono i calciatori di colore, vessati dai classici cori e oggetti.
Oggi in occasione dell’iniziativa “Ultracorretto”, promossa dalla Fiorentina per incoraggiare la lotta al razzismo nel calcio e che prevede l’incontro di un calciatore viola con degli studenti per parlare di questo tema, l’ospite è stato Giulio Migliaccio. Il centrocampista viola, ex Palermo e Atalanta e originario della provincia di Napoli ha parlato di una problematica di cui spesso si parla molto poco, ma molto presente purtroppo nel calcio italiano, il razzismo nei confronti dei calciatori proveniente dal sud dell penisola.
Migliaccio ha riportato la sua esperienza maturata negli anni e di come si parli poco di questo fenomeno, grave al pari del razzismo contro i giocatori di colore: “Sento tanto parlare di razzismo per il colore della pelle, ma esiste anche quello legato al paese d’origine. A noi meridionali capita di essere offesi quando andiamo al Nord e anche questa e’ una forma di razzismo”
Fonte: Ansa.it