Dal reliquiario di turno il designante ha pescato un moderatore inviso ai visi azzurri. Dopo le moltiplicanti polemicità dei trascorsi contro il rossume, l’arbitro designer Braschi ha deciso di proseguire nell’esperimento dei venti a favore, cercando di arrivare alla validazione delle osservazioni empirico-cellularesche iniziate dal pioneer Moggio di campo in merito alla figura dell’arbitro suddito.
L’attribuzione del fiscalismo domenicale a Rocchi, per gli amici Rocchino, ha sollevato un apaio di polemismi e pensieri a ritroso, indispettendo il tifosismo celestiale ormai pregustante la security partecipazione alla Champ, da non confondere con il marchio ruggente dello scarpume degli anni Ottanta. Già si fa gridanza di scandalo, di insaggia decisione, di oscure presenze e registri occulti indirizzati verso un favorevole brezzume sulle mesces del Boa.
Ricordiamo tutti il Guttuso che faceva tranciume dello stinco di Hmasik e scippanze del pelame del Pocho vileda, mentre l’arbitroso aveva gli estremismi del polsino paralizzati. Il fischiotto si materializzava quando nell’orbita focale compariva una macchia di azzurro: mai vidi giallosità più abbaglianti e inspiegabili. Rocchino pensò bene di non voler essere chiamato Nicodemo, di mostrare il petto in fuori, di fare tutto alla luccicanza del grumo stellare. All’insaputa anche del Gallo, evacuò un cartoncino rossastro (brutto colore, fossi stato in Rocchi lo avrei fatto analizzare) giusto sull’epidermide di un Maggio ritenuto fuori tempo per quel Novembre.
Ma il Milan non riusciva, nonostante lo sforzesco del Rocchi, ad aver la meglio. Rocchi allora elaborò una nuova teoria geometrica delle altezze e degli angoli, in base al quale assioma la mano di Pazienza, perfettamente aderente al corpino, diventò come quella di Carletto, circa sette metri e trentatrè. Fu rigore, fu parata.
Delle minacce di Rocchi a Denis di mettere il rotondo nella porta sbagliata non voglio poi dire. El Tanque fu minacciato di vedersi annullare tutti i gol futuri, distrutta la casa, e invasa l’Argentina con i replicanti di Brunetta. Denis fu costretto ad accettare..il Milan vinse.
Domenica Rocchetta sarà di nuovo al Mazza di Mediolanum, le sospettanze diventano troppe, facciamo preganza di rispettare la ridistribuzione dei red…iti
Carlo Lettera
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