Ventisette candeline oggi per Blerim Dzmaili che festeggerà gran parte del suo compleanno al centro sportivo di Castel Volturno allenandosi con il solito impegno e dedizione in vista del big match di domenica sera a “San Siro” contro il Milan. Uno scontro diretto che mette in palio tre punti pesantissimi per la classifica ed un secondo posto che vale l’accesso diretto in Champions League per la prossima stagione senza passare per la lotteria dei preliminari. I riflettori oggi però, più che mai, sono puntati tutti su di lui, protagonista indiscusso degli ultimi week end di marca partenopea, dove ha dispensato non solo prestazioni davvero stupende ma anche ben quattro reti di pregevole fattura. Un tris spettacolare a Torino per una vittoria sofferta ma poi arrivata con enorme merito così come la seconda marcatura lo scorso week end contro il Genoa, sugellando in prima persona lo splendido filotto positivo dell’undici del tecnico Mazzarri sempre più in volata per un piazzamento Champions.
Lui, ragazzo umile e semplice dai natali jugoslavi ma sin da piccolissimo di origine e residenza svizzera, non è abituato alla gloria che il calcio spesso regala, lavorando sempre in sordina ed al servizio dei compagni. Anche questa stagione in maglia azzurra è iniziata in silenzio e senza troppi clamori, così come il suo arrivo sotto l’ombra del Vesuvio nel 2011. Con il tempo e con tanto lavoro e professionalità, ha saputo ritagliarsi un enorme ed importantissimo spazio tra i titolari del Napoli, risultando sempre più decisivo, fino all’exploit contro Torino e Genoa. E’ questo il vero Dzemaili, è questo il calciatore che fa al caso dei partenopei, esempio di costanza, impegno e dedizione. Tanti auguri Blerim e cento di questi giorni, anzi, altre cento di queste splendide ed emozionanti domeniche.
Alessia Bartiromo
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