Il Napoli lo ha cercato con insistenza e non ha ancora abbandonato l’idea di portarlo in azzurro. Per Radja Nainggolan non sarà una gara come tutte le altre quella di domenica pomeriggio al San Paolo visto che proprio la formazione partenopea è stata quella che ha pressato maggiormente Massimo Cellino per garantirsi, già a gennaio, le prestazioni del centrocampista belga.
Il Cagliari ha saputo resistere, ma le spese fatte per la vicenda stadio e quelle per completare la rosa nello scorso mercato estivo, dovranno in qualche modo essere compensate anche perché la società non ha ancora visto il traguardo della vicenda legata a Is Arenas o ad un altro eventuale impianto che possa ospitare il Cagliari per la prossima stagione. Per questa ragione qualche sacrificio potrebbe essere necessario e due giocatori sono finiti nel mirino della dirigenza che sarà chiamata ad una scelta difficile. Uno è Astori, che tra gli altri piace proprio alla squadra di Mazzarri, mentre l’altro è Nainggolan che continua a ricevere offerte interessanti anche dall’estero. Per entrambi vale il discorso che in Sardegna si trovano benissimo e che non vedono di buon occhio una eventuale partenza, soprattutto il centrocampista belga che ha trovato un feeling particolare con la gente dell’Isola, ma tutti e due potrebbero fare di necessità virtù, facendo respirare le casse societarie e allo stesso tempo andando a lottare per traguardi più ambiziosi della salvezza. Ci sarà tempo per decidere anche perché mancano ancora sei giornate al termine della stagione e per il momento il primo pensiero di Nainggolan è quello di continuare a fare bene con la maglia del Cagliari. Se poi ha la possibilità di farlo, come accadrà domenica, in una piazza che è già stata conquistata dalle sue giocate, ancora meglio visto che il giocatore avrà anche una motivazione in più. Ma non solo. Il turno di stop per squalifica gli ha fatto accumulare quella rabbia sportiva e quella grinta che lui in campo sa tradurre alla perfezione con una prestazione sempre al di sopra della sufficienza per qualità delle giocate e generosità sul rettangolo verde.
Il ruolo dove Nainggolan rende meglio è sicuramente quello di mezz’ala sinistra, ma il fatto che Conti sia squalificato e Cossu non al meglio e quindi presumibilmente non convocato, potrebbe portare la coppia tecnica a dirottarlo in cabina di regia o sulla trequarti. Naturalmente le alternative non mancano, perché in regia potrebbe giocare, ad esempio, il promettente Cabrera e a suggerire per le punte potrebbe pensarci Thiago Ribeiro, ma la duttilità di Nainggolan potrebbe tornare particolarmente comoda in una sfida che si giocherà soprattutto in mezzo al campo. Ad avere la meglio sull’avversaria, sarà la squadra che riuscirà ad impadronirsi della linea mediana e visto il potenziale del Napoli, per il Cagliari sarà una gara tutta in salita. Lo era, però, anche quella contro l’Inter, ma i rossoblù alla lunga, pur avendo sofferto in avvio, sono riusciti a prendere il sopravvento e questo sarà lo stesso obiettivo della banca cagliaritana che, con un Nainggolan in più, avrà la possibilità di allungare ancora la striscia positiva. Sarà necessario essere protagonisti di una prestazione maiuscola per evitare di essere stritolati dalla forza dei padroni di casa e dalla loro voglia di restare in scia rispetto alla lontana Juventus, ma il Cagliari non ha alcuna voglia di fare la comparsa.
Il ruolo dove Nainggolan rende meglio è sicuramente quello di mezz’ala sinistra, ma il fatto che Conti sia squalificato e Cossu non al meglio e quindi presumibilmente non convocato, potrebbe portare la coppia tecnica a dirottarlo in cabina di regia o sulla trequarti. Naturalmente le alternative non mancano, perché in regia potrebbe giocare, ad esempio, il promettente Cabrera e a suggerire per le punte potrebbe pensarci Thiago Ribeiro, ma la duttilità di Nainggolan potrebbe tornare particolarmente comoda in una sfida che si giocherà soprattutto in mezzo al campo. Ad avere la meglio sull’avversaria, sarà la squadra che riuscirà ad impadronirsi della linea mediana e visto il potenziale del Napoli, per il Cagliari sarà una gara tutta in salita. Lo era, però, anche quella contro l’Inter, ma i rossoblù alla lunga, pur avendo sofferto in avvio, sono riusciti a prendere il sopravvento e questo sarà lo stesso obiettivo della banca cagliaritana che, con un Nainggolan in più, avrà la possibilità di allungare ancora la striscia positiva. Sarà necessario essere protagonisti di una prestazione maiuscola per evitare di essere stritolati dalla forza dei padroni di casa e dalla loro voglia di restare in scia rispetto alla lontana Juventus, ma il Cagliari non ha alcuna voglia di fare la comparsa.
Fonte: Corriere dello Sport