Ai microfoni di Radio Marte Sport Live è intervenuto Marcel Vulpis, direttore di SportEconomy. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “La classifica stilata da Forbes comprende anche il valore del brand, cioè anche il marketing e le potenzialità della società nei prossimi anni, e per questo motivo il Napoli si trova in una buona posizione, avendo un buon merchandising e un bilancio in pari. Il Real Madrid, il PSG, il Barcellona, il City, lo United, tutte possono permettersi di pagare i 70 milioni della clausola di Cavani, nonostante il Fair Play finanziario. Per esempio lo United ha siglato un contratto con la Chevrolet, oltre quello che già aveva con la DHL e con l’AON, ed ha chiuso un altro accordo da 150 milioni di euro per sponsorizzare il proprio centro sportivo. Questi top club è vero che hanno grandissimi debiti, ma hanno anche grandissimi ricavi, perciò c’è una circolazione di soldi costante e continua che permette loro di coprire i debiti velocemente. Nessuno dei nostri club invece ha questo circolo monetario. L’unico top club italiano è il Milan, insieme anche alla Juve. Le differenze di valore derivano fondamentalmente dalla valorizzazione del marchio a livello mondiale. Anche per questo i top club come Real Madrid, Barcellona ed altri sono al di sopra, e di molto, rispetto alle italiane“.