Pecchia ed il vecchio problema dei tifosi con la sindrome della “sentenza precoce”: Behrami ne è l’esempio.

Frame-002-30-08-11-FABIO-PECCHIAMai giudicare dalle apparenze. E Valon Behrami, agli occhi di alcuni, era sembrato l’ennesimo acquisto sbagliato per un Napoli costruito come fosse l’armata brancaleone. Ed invece, in barba agli scettici e soprattutto all’esercito degli “spara-sentenze frettolose“, abili soloni ed esperti di pratiche sportive, oltretutto preparatissimi scopritori di talenti e altrettanti brocchi da gettare via senza neanche aspettare che mettano piede in campo. A riportare in auge questo problema è Fabio Pecchia, ex azzurro, che ai microfoni di Radio Crc, durante la trasmissione “Si Gonfia la rete” ha evidenziato quanti avessero messo in dubbio le possibilità di Behrami di riuscire ad essere un calciatore importante.

Ecco le impressioni di PecchiaI giocatori quando vengono comprati non devono essere giudicati. Bisognerebbe esprimere una propria considerazione solo dopo che li si è visti all’opera. Behrami si è inserito molto bene nel gruppo azzurro. Mazzarri sta facendo un ottimo lavoro, così come il suo staff. Quando ci sono pochi infortuni, si mantiene la condizione ed è più facile lavorare. Quando si è di fronte ad infortuni invece, è sempre più difficile fare bene. La collaborazione tra staff tecnico e sanitario del Napoli funziona”.

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