Entra, corre e dribbla. Acquistato dal Napoli a gennaio per rimpiazzare il partente Dossena, Pablo Estifer Armero, è diventato il jolly del Napoli.
Inizialmente pochissimo spazio, a causa della condizione fisica non proprio ottimale. Non appena è rientrato in forma, è diventato l’uomo in più del Napoli. Velocità stratosferica, forza fisica,buona tecnica e cross millimetrici. Non solo. Riesce ad avere sempre un impatto incredibile sulla gara, diventando di fatto l’arma letale di Mazzarri.
Entra, corre e dribbla. La partita cambia immediatamente. Autentica forza della natura, sulla fascia sinistra crea un asse invincibile con il connazionale Zuniga e, quando è in campo, con Insigne. Lo stesso è accaduto ieri pomeriggio. Scambi stretti e sovrapposizioni, al suo ingresso i palloni al centro si sono triplicati.
PERCHE’ NON DAL PRIMO MINUTO?-Maggio è da sempre un giocatore importantissimo, ma attualmente ha accusato un po’ di stanchezza. Armero, fin dalla prima volta che è stato utilizzato, ha dimostrato di essere entrato completamente negli schemi della squadra e di essere in formissima. Il tecnico livornese si sa, considera Zuniga un esterno sinistro, ma vista la duttilità dell’ex Siena, perchè non ricomporre la magica coppia di esterni della nazionale colombiana?
Andrea Gagliotti
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