Scalda i motori Gokhan Inler, pronto a tornare titolare nel suo Napoli, complice un posto da colmare sulla mediana. La squalifica di Valon Behrami infatti era ormai nell’aria ed il centrocampista svizzero sconterà un turno di stop proprio per la gara di sabato sera contro il fanalino di coda Pescara. Un match sulla carta dal risultato scontato ma che potrebbe palesarsi come un’altra trappola per Hamsik e compagni, così come successo lo scorso week end contro il Cagliari, dove gli azzurri l’hanno spuntata solo al fotofinish grazie ad una magia del talentuoso Lorenzo Insigne. Non è da sottovalutare infatti, quanto l’undici del tecnico Bucchi, a sua volta un ex giocatore partenopeo, sia galvanizzato dall’ottimo pareggio esterno contro la Roma, pur non avendo ormai nulla più da chiedere al campionato. Gli avversari giocheranno con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere e forte del pubblico amico, il Napoli invece con il piglio di una big che a cosa vuole e come fare per ottenerlo, nonostanti due assenti di lusso. Oltre Valon Behrami infatti, sarà out per squalifica anche il bomber Edinson Cavani. Paradossalmente però, sarà più facile sostituire nell’undici titolare l’uruguagio, buttando nella mischia un Lorenzo Insigne davvero in grande forma. Per quanto riguarda la mediana invece, sorgono i primi problemi. La grinta ed in carattere di Behrami sono valori difficili da trovare in qualsiasi giocatore e sicuramente mancheranno il suo pressing asfissiante ed i teckle all’ultimo respiro. Chi subentrerà dovrà sicuramente farsi valere e mettersi in mostra per attentare al suo posto di titolare inamovibile anche se le seconde linee presentano tutte degli interrogativi da sciogliere in questi ultimi giorni di allenamento.
IPOTESI INLER. L’indiziato numero uno a vestire la casacca azzurra al posto di Behrami insieme a Dzemaili è sicuramente Gokhan Inler, che ad inizio stagione era partito come favoritissimo nell’undici titolare. Una serie di piccoli acciacchi e prestazioni fortemente in ombra hanno costretto Mazzarri a preferirgli il connazionale compagno di reparto, scelta che poi gli ha dato subito ragione ed i frutti sperati. Proprio negli scorsi giorni Dino Lamberti procuratore di Inler, ha chiarito che il giocatore è ancora alle prese con un problema al piede che lo ha costretto a condurre allenamenti più blandi lasciandolo ancor più in disparte ma per la gara di sabato sera contro il Pescara sarà nuovamente a disposizione del proprio allenatore. Sicuramente sarebbe la miglior scelta, considerando le doti fisiche del calciatore ed il tiro dalla distanza, verificandone prima però le condizioni fisiche e psicologiche.
SI SCALDA DONADEL. Preso davvero poco in considerazione in questa stagione, Marco Donadel potrebbe essere in extremis una buona alternativa per il centrocampo di Mazzarri. Meno d’impatto ma più ordinato e razionale, l’esperto mediano potrebbe essere comunque d’aiuto in una gara non troppo complessa come quella di Pescara, dove la differenza la faranno sicuramente le motivazioni, l’attenzione, la classe dei singoli fuoriclasse ed il cinismo. Fuori quota l’opzione che potrebbe far arretrare Hamsik a centrocampo con Zuniga invece più avanzato: non è tempo per gli esperimenti e Mazzarri vorrà come sempre preservare un buon equilibrio tra tutti i settori del campo, rispettando l’avversario e giocandosela comunque al meglio.
Alessia Bartiromo
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