Il Napoli sta per entrare nel vivo delle sue manovre di mercato. Si prospetta un’estate molto movimentata per i dirigenti partenopei, visti i tanti nodi da sciogliere: sostituire Campagnaro, riscattare Armero, tentare di rinnovare il contratto a Zuniga, risolvere la questione Cavani e trovare quei calciatori adatti all’ulteriore e definitivo salto di qualità.
DIFESA- Una delle priorità sarà sostituire Campagnaro, ormai promesso all’Inter. L’argentino è uno dei punti fermi della difesa azzurra, il suo erede dovrà essere un calciatore affermato in grado di inserirsi sin da subito negli schemi della retroguardia. Sono tante le piste che si seguono: in cima alla lista c’è Astori del Cagliari, ma la bottega di Cellino è molto cara e sarà difficile strappargli il si definitivo. Altro sogno proibito è Ogbonna, un nome che si ripete da più stagioni, ma anche qui la richiesta esosa del presidente Cairo blocca sul nascere eventuali trattative. Alla fine il vero sostituto di Hugo potrebbe arrivare da casa Pozzo: Benatia ha più volte dichiarato di voler lottare per obiettivi più importanti la prossima stagione, e gli ottimi rapporti tra De Laurentiis e Pozzo potrebbero facilitare la trattativa per portare il calciatore a Napoli.
CENTROCAMPO- Importante sarà riscattare Armero, che si sta guadagnando la riconferma a suon di prestazioni. Inoltre risolvere la questione del rinnovo di Zuniga per non rischiare di perdere il calciatore per pochi euro, rispetto al suo reale valore. Altro obiettivo estivo sarà un centrocampista centrale di valore che possa garantire l’ulteriore salto di qualità alla mediana azzurra. Il profilo è quello di un calciatore emergente, non una possibile scommessa. Piace moltissimo Nainggolan, che sembrava ad un passo già nel mercato di gennaio. Il belga gradisce molto la piazza partenopea, ma tutto dipenderà dalle richieste del presidente cagliaritano intenzionato a guadagnare il massimo dall’eventuale cessione. Il Napoli non ha intenzione di partecipare ad aste, e si cautela strizzando l’occhio ad Obiang, originario della Guinea ma naturalizzato spagnolo che negli ultimi tempi ha compiuto progressi notevoli con la maglia della Sampdoria. Ovviamente lo scouting azzurro sarà attivo anche su altri ruoli, pronto ad approfittare di eventuali occasioni che potrebbero presentarsi. Una di queste potrebbe essere lo slovacco Weiss, di proprietà del Pescara ma con una clausola che permette al calciatore di svincolarsi in caso di retrocessione degli abruzzesi.
ATTACCO- Gran parte dei movimenti azzurri dipenderanno dalla vicenda Cavani. Se l’uruguaiano deciderà di continuare la sua avventura a Napoli, ci sarà bisogno di un quarto attaccante pronto a far rifiatare il Matador senza farne sentire troppo la mancanza. Se Edinson dovesse accasarsi altrove ci sarebbe da ricostruire l’intero reparto avanzato. La dirigenza non ha intenzione di farsi trovare impreparata e sta già setacciando il mercato per trovare un eventuale sostituto. Piace molto Leandro Damiao, ma non convince per il rapporto prezzo-esperienza, visto che sarebbe la sua prima stagione nel continente europeo. C’è bisogno di un calciatore che garantisca dai 15 ai 20 goal a stagione, ed è per questo che si seguono attaccanti del calibro di Dzeko, Mario Gomez, Higuain, Benzema. Il reale problema non sarebbe il prezzo del cartellino dei calciatori, ma trovare un accordo sui loro ingaggi. Anche in questo caso il Napoli è chiamato al definitivo salto di qualità: se si vuole diventare grandi, bisogna pensare in grande. Ovviamente per sopperire alla cessione di Cavani non basterebbe un solo sostituto, è intenzione della Società trovare un ulteriore bomber che già conosce la serie A ed è per questo che si fanno i nomi di Pazzini ed Osvaldo e Muriel, con quest’ultimo che potrebbe rappresentare il nuovo crack del campionato italiano dopo la partenza del Matador.