Con il fantastico gol di Insigne dopo il novantesimo minuto, domenica scorsa contro il Cagliari gli azzurri si aggiudicavano la vittoria, consolidando il secondo posto con 66 punti e tenendo così i rossoneri a debita distanza (-7). Sono numeri importanti, perchè se si scrive “secondo posto” quello che vanno a definire, in realtà si legge “Champions League”: di questo passo, infatti, con un secondo posto per ora certo, i partenopei avrebbero l’accesso diretto alla Champions, lasciando i preliminari a qualcun altro.
Domani, alle 20:45, gli azzurri sfideranno l’ex squadra di Lorenzinho Insigne allo Stadio Adriatico. Non sarà certo indifferente per Lorenzo tornare su quel campo in cui ha mosso i suoi primi passi, con una squadra con cui ha realizzato 18 reti e 14 assist. Ma ora il giovane campione veste la maglia azzurra, quella dei suoi sogni e sabato sarà necessaria la stessa grinta e tenacia che domenica scorsa ha avuto contro il Cagliari al San Paolo, e lo hanno portato poi al gol.
Non bisogna darsi arie ma continuare a giocare con determinazione, cuore e testa alta. Cosa dicono i precedenti di Pescara-Napoli? Tredici incontri: 5 in serie A, 5 in serie B, 1 in serie A/B e 2 in Coppa Italia. Precisamente 3 vittorie del Pescara, 3 pareggi e 7 vittorie del Napoli. Per quanto riguarda i gol invece ci sono stati 10 centri da parte del Pescara e ben 15 del Napoli. L’ultima sfida tra partenopei e delfini in A risale al 16 maggio del lontano 93, esattamente venti anni fa, e gli azzurri in quell’occasione persero per 3 a 0 (un gol di Palladini e una doppietta di Borgonovo); ma l’ultimo incontro tra gli abruzzesi e i campani c’è stato il 26 novembre del 2006, in B, e quella data segna anche l’ultima vittoria azzurra sul campo del Pescara (0-1 gol Calaiò).
Di sicuro i numeri parlano chiaro e sembrerebbe che ad avere la strada spianata fossero proprio i ragazzi di Mazzarri. Poi ci sarebbe un Milan al terzo posto impegnato nella difficile trasferta di Catania; un’altra ragione in più per credere che anche la quintultima giornata di campionato potrebbe sorridere ai colori azzurri. Il bello del calcio, però, è che non c’è nulla di scontato; ormai si contano le ore e si attende speranzosi per un ulteriore successo…
MARIA REA
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