Saranno felici quei famosi “deboli di cuore” che finalmente hanno potuto gustare fino in fondo le gesta degli uomini di Mazzarri, senza vedersi vietata alcuna visione. Ed è proprio quest’ultimo a ringraziare per primo: infatti, solo lui può sapere quante sono state le volte in cui ha dovuto portare la mano al cuore dinanzi alle “follie” (positive) dei suoi ragazzi, tanto che, si sottopose ad una visita di controllo nel novembre 2012.
Rischio infarto a parte, il Napoli dopo lo 0-3 di ieri sera guarda avanti con fiducia ed ottimismo, il secondo posto ormai sembra essere sempre più vicino, allontanando così i pericoli di rimonta di Milan e Fiorentina.
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Gaetano Brancaccio
Articolo modificato 28 Apr 2013 - 15:57