INFORTUNI INTER – Senza Stramaccioni, impegnato a Nyon in un seminario per il Master di Coverciano, la squadra ha ripreso ieri gli allenamenti. Nessuna buona notizia, per il momento, dall’infermeria visto che Guarin, Cambiasso e Palacio hanno continuato a lavorare a parte. Per i primi due le chances di un recupero in vista della gara di domenica a Napoli rimangono comunque intatte. Attualmente gli indisponibili sono 15 e, se tali rimanessero, per Stramaccioni schierare una squadra competitiva sarà ancora più difficile rispetto a Palermo. Nonostante queste difficoltà, però, Mateo Kovacic non ha nascosto il suo ottimismo: “Sono dispiaciuto per i tifosi – ha affermato parlando a Inter Channel –, ma credo che nelle partite che rimangono faremo bene come nelle stagioni che verranno. Alla fine mancano 4 incontri e dobbiamo vincerli tutti perché la stagione non è terminata. All’Inter sono felicissimo, sto migliorando anche con l’italiano e posso crescere come giocatore. Zanetti? E’ un grande capitano e sono triste per quello che gli è capitato. Ci raggiungerà tra pochi mesi, lo aspettiamo”.
CORDOBA – Intervenuto a Radio Kiss Kiss, il team manager ha fatto l’in bocca al lupo a Zanetti e poi ha parlato di Napoli-Inter: “Non è una partita scontata solo perché il Napoli giocherà contro le nostre riserve ed i giovani. Noi andremo là con tanta voglia di far bene perché tutti vogliono dimostrare di essere da Inter. Mi aspetto una bella gara nella quale cercheremo di fare un regalo al nostro capitano che sicuramente ci guarderà. Per fermare Cavani ci sarà bisogno della massima attenzione da parte di tutti nei raddoppi perché lui sa sfruttare ogni minimo errore della difesa. Stramaccioni? Le valutazioni sul suo futuro spettano alla società”.
Fonte: Corriere dello Sport