Non si parte da zero, perché nel frattempo l’intesa tra il club partenopeo e il giocatore è vicina. Il Napoli si è mosso con anticipo e ha ottenuto il gradimento del giocatore al trasferimento. Non ancora un accordo, ma una dichiarazione d’intenti che può fare la differenza: l’argentino è disposto a lasciare la Capitale e spostarsi a Napoli, dove lo attendono la Champions, un contratto più lungo ma pure un’eredità pesantissima. Osvaldo è infatti l’uomo individuato da De Laurentiis per sopperire all’inevitabile cessione di Cavani.
In realtà è stato Mazzarri, convinto di poter tenere a bada il carattere del romanista, a suggerire per primo il suo nome al presidente, in una lista di attaccanti che comprende anche Gomez del Bayern e Dzeko del Manchester City. Ma fra questi solo il bomber giallorosso rientra nei parametri economici del Napoli. Quest’anno, premi esclusi, alla Roma guadagna poco meno di 2 milioni netti, nelle prossime due stagioni salirebbe a 2 «tondi» e nell’ultimo anno del contatto (2015/16) arriverebbe fino a 2.3. De Laurentiis può convincerlo con un accordo più lungo e uno stipendio intorno ai 3 milioni netti, ma pretende che Osvaldo gli ceda i diritti d’immagine come ha fatto con la Roma, in cambio di 200mila euro in più a stagione.
Cifre alle quali difficilmente può arrivare la Fiorentina, l’altro club italiano interessato a «Dani». Al di là di un possibile scambio con Jovetic, Montella lo allenerebbe volentieri. «Intanto spero di averlo dalla parte nostra sabato» ha scherzato ieri il tecnico della Fiorentina.
Il procuratore italiano dell’attaccante, Filippo Fusco, è volato in Argentina per confrontarsi con l’altro agente Dario Decoud («Ma ora sono solo un amico di Daniel» fa sapere). Trovata l’intesa economica con il Napoli, la palla passerebbe ai due club. I piani della Roma prevedono la cessione di Osvaldo di fronte a un’offerta di almeno 15 milioni (il prezzo pagato per averlo, bonus esclusi), ma un suo finale positivo di stagione – la tripletta col Siena fa ben sperare – e soprattutto il parere del nuovo allenatore possono ribaltare lo scenario. Inutile dire che se alla fine il prescelto della Roma fosse proprio Mazzarri, l’argentino tornerebbe a essere intoccabile. Al contrario, se Osvaldo sbarca a Napoli vuol dire che il tecnico livornese resta lì. La settimana prossima l’incontro con De Laurentiis chiarirà se c’è davvero, come sembra, aria di rinnovo. Allegri resta la prima opzione della Roma. Ma prima deve divorziare dal Milan. E poi, magari, decidere il destino di Osvaldo.
FONTE iltempo.it