Qualificazione Champions Europa League. Quattro parole che scuotono le fantasie dei tifosi di molte squadre in questo finale di stagione, sono ben sette le squadre in corsa per l’accesso alle prossime competizioni europee, naturalmente il sogno di tutti sarebbe la Champions League con i suoi teatri prestigiosi e la sua famosa musichetta, ma il calcio italiano non può più prescindere dall’affrontare in maniera consona anche l’Europa League, più che sul piano della formazione da mandare in campo proprio sul piano della mentalità.
Diciamo che fin da adesso la matematica ha già delineato una certezza, il Napoli con i suoi 69 punti è già qualificato per una competizione europea, avendo un vantaggio di 15 punti sul 6° posto occupato dall’Udinese, e gli azzurri devono conquistare 6 punti (dei prossimi 12 disponibili) per centrare il secondo posto e l’accesso diretto alla fase a gironi della Champions League, cosa che visto la non buona posizione nel ranking mette al sicuro da eventuali sorprese negli playoff di qualificazione. In maniera ragionevole possiamo pensare che nei prossimi 7 giorni (Inter in casa, mercoledì a Bologna e domenica in casa contro il Siena) il Napoli dovrebbe chiudere la pratica e dedicarsi a definire il futuro di Mazzarri.
Subito alle spalle degli azzurri è lotta aperta per la conquista dell’ultimo posto di accesso (tramite preliminari) alla Champions League, possiamo dire che Milan (62) e Fiorentina (61) sono le prime contendenti di questo piazzamento, anche se alle loro spalle a 55 punti si affaccia la Roma che affronterà stasera la Fiorentina e domenica prossima il Milan, il successo dei giallorossi potrebbe aprire scenari inaspettati, diversamente sarà testa a testa fino alla fine tra rossoneri e viola, due squadre che sembrano entrambe in buona condizione, anche se la perdita di Montolivo per questo finale di stagione è una grave così come gli acciacchi di El Shaarawy, sarebbe importante per loro passare indenni domani la sfida casalinga contro il Torino a caccia di punti (almeno uno), con il vantaggio (o lo svantaggio) di conoscere già il risultato della Fiorentina impegnata stasera contro la Roma.
I giallorossi pur ben posizionati nella corsa all’Europa League, hanno anche la chance di riserva della finale di Coppa Italia da giocare, la cui vittoria è il pass per l’accesso diretto alla fase a gironi, ma se scendiamo di una posizione troviamo la squadra più brillante dell’ultimo mese e mezzo, l’Udinese (54). Sorprendente o meno che sia, per il terzo anno di fila la squadra di Guidolin si candida a centrare una qualificazione europea, un traguardo davvero prestigioso considerando la dimensione del club rispetto a squadre come Inter e Lazio che invece rischiano di rimanere fuori, i bianconeri ospitano la Sampdoria domani alle 12.30 con la prospettiva eventuale di vincere e sopravanzare anche la Roma.
Come già detto alle spalle dei friulani ci sono due big in difficoltà l’Inter (53 punti) e Lazio (52), ora se per nerazzurri il problema sta nell’aver perso praticamente più di metà della rosa, con conseguente crollo dei risultati, la Lazio tutto sommato brillante fino a Febbraio anche in Europa, ha poi mostrato numerose difficoltà sul piano della condizione e della tenuta nervosa scivolando dalla lotta per la Champions fino all’attuale 8° posizione. I biancocelesti ospitano domani un Bologna che pur salvo non sembra ancora aver tirato i remi in barca (ottimo per la credibilità del campionato) mentre l’Inter fa visita al Napoli con la speranza di riuscire almeno a muovere la classifica per non veder allontanarsi la quinta posizione.
Andrea Iovene
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