Il tecnico del Napoli Walter Mazzarri ha tenuto una breve conferenza, presso la sala stampa dello stadio “Dall’Ara” di Bologna, in cui ha esternato alcune considerazioni sulla meta, ormai raggiunta, dell’accesso diretto alla prossima Champions League. Ecco quanto evidenziato attraverso Radio Marte:
“Un traguardo fantastico quello della Champions, raggiunto con una compagine molto giovane puntellata da individualità di assoluto spessore, tipo Cavani e Hamsik. Non ho alcun rimpianto, la Juventus ha viaggiato ad un ritmo ineccepibile, ed è stata abile nello sfruttare il breve periodo di appannamento tra febbraio e inizio marzo. La svolta è avvenuta quando ho optato per alcune variazioni tattiche, possibili soltanto grazie ad un gruppo compatto come il nostro. Con la crescita di Pandev, e il miglioramento generale del clima, sono aumentate anche le prestazioni degli altri. Inoltre, abbiamo lavorato molto anche a livello psicologico, e di questo ringrazio lo staff. La mia carriera? Se mi giro vedo dodici anni intensi, però preferisco sempre guardare al futuro e prefissarmi nuovi obiettivi da conquistare. Dzemaili meglio di Inler? Gokhan ha vissuto una stagione difficile, ma non per questo va criticato il suo operato“.