Per Gianluca Grava quella di oggi col Siena potrebbe essere l’ultima partita in maglia azzurra (da capitano se Cannavaro lascerà il posto a Rolando). Walter Mazzarri sembra intenzionato a schierarlo titolare anche per permettergli di salutare il pubblico del San Paolo che ne ha sempre apprezzato l’impegno. È il simbolo della rinascita del Napoli, Grava. Dalla C alla Champions, visto che è arrivato alla corte di De Laurentiis nel gennaio del 2005 e ha esordito nella massima competizione europea due anni fa contro il Villarreal. Quest’anno è stato impiegato in una sola circostanza, contro il Catania, peraltro con ottimi risultati. A 36 anni Gianluca potrebbe continuare altrove la sua avventura da calciatore oppure svestire gli scarpini e restare nel Napoli, con un ruolo in società. «Giandu» non ha ancora deciso il suo futuro, ma con il presidente De Laurentiis, che oggi sarà allo stadio per applaudirlo, i rapporti sono eccellenti. Ovviamente, la passerella di oggi (tutti i giocatori azzurri festeggeranno con un giro di campo l’approdo in Champions) sarà riservata anche a Hugo Campagnaro, promesso sposo dell’Inter che almeno inizialmente siederà in panchina. Tornerà invece al San Paolo, ma con la maglia del Siena, Bruno Uvini, mai impiegato da Mazzarri in campionato. Annunciato sugli spalti lo storico massaggiatore azzurro Salvatore Carmando.