Un prologo alla festa del San Paolo, inatteso. All’esterno dello stadio, intorno alle 13.35, gli ultrà della curva B hanno inscenato
un corteo festoso e significativo: circa 300 tifosi hanno brandito con fierezza lo striscione «Mai sola!», per suggellare l’unica fede da difendere, la maglia azzurra. Cori e bandiere altrettanto eloquenti («Al di là del risultato») hanno fatto da corredo alla marcia dei tifosi, insieme ai fumogeni tricolori e azzurri e allo scoppio di qualche petardo. Il corteo si è arricchito quando ha fatto capolino, in piazzale D’Annunzio, il pullman del Napoli, già festeggiato sin dall’uscita della Tangenziale. Si sono così formate spontaneamente due ali di folla, di circa mille persone, che hanno letteralmente«scortato» sino allo stadio il bus. Si sono levati cori e applausi scroscianti, da «Vogliamo vincere»a«Vinceremo il tricolore», con i calciatori visibilmente sorpresi ed emozionati, al punto da riprendere la scena con i propri tablet e cellulari. Inler ha subito postato un video sulla sua pagina Facebook. Quasi all’altezza dell’ingresso dell’impianto, alcuni tifosi hanno chiesto e ottenuto di poter salire sul pullman per ringraziare Mazzarri e gli azzurri per la qualificazione Champions. Il«non andartene» o «resta con noi» rivolti al tecnico sono stati inevitabili, anche se i tifosi avevano già ricevuto nel fine settimana rassicurazioni dall’allenatore di non aver firmato per nessun’altra squadra. Nel prologo alla festa di ieri, gli ultrà hanno, infatti, innanzitutto chiesto alla comitiva di calciatori e staff tecnico di assecondare il loro corteo, in modo da arrivare idealmente insieme allo stadio.
FONTE: Il Mattino