Dopo una breve risalita dall’inferno e solo pochi anni di purgatorio, il Napoli si è ormai assestato nei piani alti del calcio che conta, ottenendo due volte in tre anni la qualificazione diretta ai gironi di Champions League. Sembra strano però che dopo aver centrato un risultato del genere, ci siano protagonisti di questa squadra già con la valigia pronta. A leggere i quotidiani sportivi degli ultimi giorni sembra addirittura che ci siano difficoltà a convincere allenatori e calciatori a trasferirsi all’ombra del Vesuvio. Niente di più falso, ovviamente: il mercato inizierà (ufficiosamente) da lunedì prossimo e le schiarite saranno immediate ma le trattative necessitano comunque di tempo, anche se ti chiami “Napoli” e l’anno prossimo giocherai per l’Europa che conta.
UN INGLESE PAZZO DEL NAPOLI- Allora, in fondo, Aurelio De Laurentiis ha ragione quando afferma con un pizzico d’orgoglio che: “ci sono persone che il Napoli ce l’hanno nel dna, mentre ad altre non gliene frega un c…o!”. Sicuramente chi ha un legame viscerale con il capoluogo campano è Robert Del Naja: writer, polistrumentista e soprattutto co-fondatore dei Massive Attack nato e cresciuto a Bristol, ma di famiglia originaria della città partenopea. L’artista quarantottenne spiega così il suo profondo amore per la città e la squadra partenopea: “Amo Napoli perché qui ci sono le radici della mia famiglia. Quando sono venuto la prima volta da ragazzo i miei parenti mi hanno portato subito al San Paolo perché era il modo migliore per conoscere la città. Il calcio ha la caratteristica di lasciar trasparire in maniera immediata l’anima di una popolazione, come celebra gli avvenimenti e esprime le proprie emozioni. Sono rimasto impressionato dai colori e dalla passione che hanno conquistato per sempre il mio cuore“.
WHY I LOVE NAPOLI- Robert ha da poco portato a termine un cortometraggio grazie al quale il suo amore incondizionato per Napoli e per il Napoli balza letteralmente fuori dallo schermo: si chiama “Why I Love Napoli” e racconta l’ultimo Napoli – Milan (2-2) vista con gli occhi dello stesso Del Naja che prova a spiegare come la sua passione per la città di Napoli e per la sua squadra di calcio non siano due cose distinte e separate ma due facce della stessa medaglia. A dargli una mano e a fargli compagnia in quella notte dello scorso 17 novembre ci ha pensato il suo fido collega James Lavelle degli UNKLE, che ha curato anche la colonna sonora del video.
Vi proponiamo il link di “Why I love Napoli”. Godetevelo…
Marco Soffitto