Squadra e Città si ritrovano insieme per trasmettere un rinnovato senso di appartenenza al nostro territorio grazie alla riscoperta dei luoghi in cui si può svolgere attività fisica all’aperto nel rispetto dei principali valori legati allo sport.
Oltre a numerose personalità del mondo medico hanno partecipato il Presidente SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis, il Vice Presidente Edoardo De Laurentiis, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ed i giocatori azzurri Hamsik, Cannavaro, De Sanctis e Grava. Presenti, inoltre, il Presidente dell’Unione Industriali di Napoli Paolo Graziano, il Consigliere Delegato Fondazione Idis Città della Scienza Vincenzo Lipardi e la conduttrice televisiva Veronica Maya.
Il filmato Rai dedicato alla Città della Scienza, con la sua storia recente e passata ha aperto questa significativa giornata dedicata alla Medicina dello Sport. Il Presidente De Laurentiis ha colto questa preziosa occasione e ha dichiarato la volontà della Società di destinare € 200mila alla ricostruzione del Polo Scientifico distrutto qualche mese fa.
Il Patron della SSC Napoli ha inoltre manifestato la massima apertura nei confronti del Sindaco de Magistris, affinchè si possa procedere insieme alla ristrutturazione o alla costruzione del nuovo Stadio che Napoli e i napoletani meritano. Il progetto prevede nel suo interno anche una Clinica dello Sport all’avanguardia.
Dopo il grande successo di pubblico riscosso dal Convegno La Medicina nel Calcio Professionistico, tenutosi lo scorso anno a Castel Volturno presso la Sede della SSC Napoli, si è svolta oggi martedì 21 maggio 2103 presso la Sala Newton della Città della Scienza il Congresso ‘NAPOLI insieme per la salute’, promosso dallo Staff Medico della SSC Napoli, diretto dal dr. Alfonso De Nicola con i dr. Enrico D’Andrea e Raffaele Canonico e in collaborazione con il coordinatore scientifico Prof. Michele Marzullo e i due Atenei Universitari napoletani.
La sessione mattutina è stata a carattere divulgativo destinata prevalentemente a studenti, giovani sportivi, e a tutto il grande pubblico. La sessione pomeridiana di tipo più specialistico: tutti gli argomenti e gli approfondimenti hanno affrontato temi legati alla prevenzione e alla terapia degli infortuni muscolari relativi allo sport agonistico.
Alle 09.45 i saluti Istituzionali di Aurelio De Laurentiis, Presidente SSC Napoli e del Sindaco Luigi de Magistris per un incontro tra Napoli e la Squadra partenopea, teso a valorizzare lo sport ed i suoi valori nella nostra Città.
Impegnarsi insieme per enfatizzare l’importanza dell’attività sportiva come sana abitudine che indirizzi adulti e bambini verso un corretto stile di vita: per prevenire e aiutare a curare una serie di malattie quali l’obesità, (per la quale la nostra Regione purtroppo è ai primi posti delle statistiche nazionali), le malattie cardiovascolari, il cancro al seno, problemi posturali e ortopedici, le patologie ematiche, ecc. Un approfondimento da parte dei prof. Gemma De Nicola, Giuseppe Paolisso, Giovanni Persico, Anna Maria Colao, Giuseppe D’Aiuto, Pierpaolo Mariani e Marcellino Monda è stato fatto nel corso del primo dibattito intitolato ‘ Lo Sport all’aria aperta per curare corpo e mente’ moderato da Nicola Lombardo, responsabile area Comunicazione SSC Napoli e dalla conduttrice televisiva Veronica Maya. L’accento è stato posto soprattutto sui benefici derivanti dallo sport praticato all’aria aperta, in una città come Napoli, che, grazie al clima e agli ampi spazi di cui dispone, permette di svolgere attività fisica a tutte le età e a tutte le ore, in forma gratuita.
Grande entusiasmo all’ingresso dei due campioni azzurri Cannavaro ed Hamsik, come sempre oggetto di attenzione e ammirazione. I calciatori hanno testimoniato a favore di uno sport ‘sano e pulito’, carta vincente visti i risultati prestigiosi raggiunti dalla squadra partenopea.
Nella seconda tavola rotonda ‘Il Passaporto Ematico e il Doping’ si è invece parlato del valore aggregante dello sport con i relativi benefici psichici oltre che fisici, poiché favorisce la prevenzione rispetto alle dipendenze pericolose, quali alcol e droga, allontana dalle ‘devianze’ che possono condizionare i ragazzi nella nostra società, invita ad una corretta educazione alimentare e promuove il cosiddetto successful ageing, ovvero l’invecchiamento caratterizzato da benessere psicofisico anche in età avanzata.
Il dibattito, coordinato dalla giornalista Monica Scozzafava con il Prof. Silvestro Canonico ha visto la partecipazione di Davide Polito, Massimo Zollo, Vincenzo Basile, Andrea D’Alessandro, Vincenzo Russo ed Enrico Varriale.
Intervallo reso piacevole dall’intervento dei comici di Made in Sud. Nella seconda parte sono state affrontate tematiche prevalentemente tecniche e per un pubblico di addetti ai lavori.
“ Le lesioni muscolari nel calciatore professionista” questo il titolo della terza tavola rotonda durante la quale dalle statistiche enunciate dal giornalista Billy Nuzzolillo ben è emerso il lavoro eccellente realizzato dallo staff medico anche in questa stagione. Il Napoli è il Club in assoluto tra tutte le squadre della serie A che ha fatto registrare il minor numero di indisponibilità e di infortuni muscolari. Dario Sarnataro , Pasquale Bergamo e Enrico d’Andrea ne hanno discusso con Raffaele Canonico, Pasquale d’Onofrio, Giorgio Chef e Gianfranco Vallone.
A seguire poi un interessante approfondimento sulla correlazione tra ‘Postura e Performance Sportive’ con i moderatori Gianluca Gifuni, Clemente Servodio Iammarrone e Stefania Montagnani , con Grazia Salerno e gli odontoiatri Massimiliano Sirignano e Valentino Tundisi.
Spazio elle premiazioni con i calciatori Morgan De Sanctis e Gianluca Grava ed e ai casi clinici nella medicina dello sport con l’intervento – moderato da Massimo D’Alessandro con Marco Moraci – di tutti i consulenti medici della SSC Napoli: Pompeo Donofrio, Luigi D’Angelo, Franco Di Stasio, Paolo Rubino, Vincenzo Mirone, Domenico Tiseo, Domenico Falco, Agostino Tucciarone, Giampaolo Tartaro, Roberto Di Crosta, Giorgio Cusati e Vito Ramundo.
Unanime il consenso espresso nei confronti della Città della Scienza, scelta non casuale di una location, volta proprio a voler continuare l’opera di sensibilizzazione verso l’opinione pubblica per l’immediata ricostruzione della stessa.
