Premier Napoli. Premiata ditta. Anzi Ligue. Dopo Edin Dzeko, un’altra ipotesi e un altro nome d’Oltremanica: Fernando Torres. Il Niño. Il biondo del Chelsea più volte allievo di Rafa Benitez, e in questi giorni con il tecnico negli States. Staranno parlando anche di Napoli? Possibile, anzi molto probabile essendo argomento caldissimo anche per Rafa. Bollente. Esiti? Da vedere, da verificare ovviamente. Però le mani (invisibili) del mercato azzurro cominciano a tracciare anche la pista che porta a Fernando. Ventinove anni, i primi passi con l’Atletico Madrid, i trionfi con il Liverpool e poi con il Chelsea. E Ora? Dai Blues agli azzurri? L’idea esiste, e ha anche un doppio canale: perché il Nino potrebbe entrare sia in un’eventuale trattativa con il Chelsea per Cavani, che insieme con il City è il club più interessato (soprattutto con l’arrivo di Mourinho), ma potrebbe anche arrivare indipendentemente da un’eventuale cessione londinese del Matador. lnvestendo una parte dei ricavi. Si studia. E si attende Rafa.
In attacco, oltre all’Edin Dzeko (27) raccontato da Aurelio De Laurentiis in persona è sempre viva l’ipotesi relativa a Pablo Daniel Osvaldo. Da Roma con furore: l’italoargentino nato a Buenos Aires, che ora gioca con la maglia della Nazionale italiana sulla pelle, è considerato dal Napoli una prima scelta. Gol, colpi di ogni tipo, acrobazia, testa, destro e sinistro. Esplosività: Osvaldo è un attaccante di razza che non è mai uscito fuori dalla lista. Il club azzurro è attento alle evoluzioni, non molla la presa.
Non soltanto l’attacco, però. La questione della costruzione della squadra che dovrà recitare da protagonista in campionato e in Champions, nella prossima stagione, partirà dalla difesa: il primo nome, quello al centro di una trattativa messa a punto già a gennaio, è sempre Mehdi Benatia (26). Il giocatore marocchino dell’Udinese è al centro del mirino del Napoli da un bel po’, e anzi è corretto dire che i due club sono molto vicini alla chiusura dei giochi: anche in questo caso, però, è ovvio che prima di definire e ufficializzare, bisogna attendere la conclusione della vicenda-allenatore. E ancora, voci dalla Russia, fronte Zenit: i media locali raccontano di un sondaggio dello staff di mercato coordinato dal ds Bigon relativo a Tomas Hubocan, 28 anni a settembre, slovacco (e nazionale) come Marek Hamsik. Ma s’insiste anche su un altro fronte. Offensivo: quello che riguarda Alessio Cerci (25), uno che al Torino con Ventura ha ritrovato la strada maestra che porta dritta ai gol, alle giocate da fenomeno, agli assist. Un cavallo di razza purissima, il mancino che spopola sulla fascia destra, e non è un caso che sia anche entrato a pieno titolo nel giro dei convocati di Cesare Prandelli. Cerci attende, anche con una certa emozione: a quanto pare, infatti, la prospettiva di vestire l’azzurro del Napoli lo esalta non poco.
FONTE: Corriere dello Sport