Guardando al passato ed anche al futuro del Napoli, un dato salta all’occhio: gli allenatori che hanno fatto grande il club sotto l’ombra del Vesuvio sono sì molto diversi tra loro ma accomunati tutti dalla lettera B. Il primo è stato Ottavio Bianchi che, forte di innesti quali Maradona, Giordano, Bagni, Garella e Renica, in quattro anni ha conquistato lo Scudetto, il primo vinto da una squadra del Sud, la Coppa Italia ed una storica Coppa Uefa nel 1989 prima dell’addio. Stagioni vincenti, indelebili, che hanno visto sì un amalgama di squadra unico, con una rosa formata da giocatori esperti ma con un’unica voglia di vincere ma anche da un tecnico con un carattere non semplice e che spesso ha saputo andare controcorrente, opponendosi anche alle scelte dello stesso patron Ferlaino.
A lui è seguito Alberto Bigon, il padre dell’attuale diesse azzurro Riccardo. Un allenatore come tanti altri, con nulla in più che lo rendeva particolarmente speciale. Ha avuto però il merito di lavorare seriamente con umiltà e caparbietà, conquistando un bellissimo secondo Scudetto ed una Supercoppa ai danni di una super Juventus, chiudendo un ciclo quasi impossibile da duplicare per il club sotto l’ombra del Vesuvio, che corrispose poi con l’addio di Diego Armando Maradona da Napoli.
Torniamo però al presente: dopo Mazzarri che ha fatto davvero tanto con la squadra napoletana conquistando grandi traguardi ed una Coppa Italia, è atteso il tanto sognato e sperato salto definitivo di qualità. Dopo un secondo posto conquistato con merito, ciò che manca alla piazza azzurra è il tanto ambito Scudetto e chissà che Rafa Benitez non possa essere proprio l’uomo giusto. Le carte in regola per riuscirvi le possiede tutte: immensa esperienza in Europa, una visione di gioco particolare e completa, intelligenza tecnica e tattica, umiltà ma ambizione, idee vincenti e motivazioni immense. Inoltre, nel suo nome anche la B ricorrente. In attesa dell’annuncio ufficiale che lo porterà quanto prima sotto l’ombra del Vesuvio, i tifosi del Napoli continuano a sognare: con Benitez, lo Scudetto si avvicina sempre di più.
Alessia Bartiromo
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Articolo modificato 24 Mag 2013 - 16:58