Da qualche giorno, da lunedì per la precisione, lo stadio San Paolo è preso di mira da vandali o avventori che, facilitati dalla mancanza di un servizio di guardiania adeguato, si sono intrufolati all’interno dell’impianto per rubare merce o anche soltanto per lasciare «sfregi». Tentativi di furto e furti effettivi, la società ha effettuato ovviamente le relative denunce alla polizia ed ha sollecitato anche il Comune per controlli più incisivi. Vandalizzati gli spogliatoi dei calciatori. I vandali hanno anche pensato bene di lasciare sul pavimento escrementi e lordure. Inaccettabile. Peraltro, è stato scassinata la porta che dà accesso ad un piccolo magazzino, deposito di shirt e merce ufficiale. Rubate magliette e gadget. La situazione è diventata insostenibile e i dirigenti azzurri sono passati dalla preoccupazione al sentirsi impotenti di fronte ad una situazione di degrado diventata insostenibile. Oltre all’agibilità di cui non sembra esserci alcuna buona nuova all’orizzonte, adesso anche un impianto lasciato alla mercè di balordi ed avventori.
FONTE: Il Corriere del Mezzogiorno