E l’allenatore ha i suoi pallini. La lista del tecnico di Madrid è blindata, ma qualcosa trapela. Ovvio, sono tre anni che Rafone non comincia una stagione e che non getta le basi su una nuova squadra: dopo l’avventura all’Inter è rimasto fermo quasi due anni prima di dire di sì al Chelsea. Ma era già ottobre avanzato. Dunque, sulle scelte di Abramovich non ha avuto alcun peso. Neanche a gennaio.
Ora spera che De Laurentiis riesca dove non è riuscito Massimo Moratti: a riportare alla sua corte l’argentino Javier Mascherano, l’olandese Dirk Kuyt e il danese Daniel Agger. Tutti e tre farebbero carte false per riabbracciare Rafone. Il martello argentino è blindato da un contratto col Barcellona che scade nel giugno del 2016. Non spaventa la valutazione di El Jefecito, 22 milioni di euro, quanto piuttosto il suo ingaggio: 5.5 milioni a stagione.
Più semplice la pista che porta all’esterno della nazionale di Van Gaal che al Fenerbahce guadagna poco più di 1 milione all’anno. L’età, 33 anni, non fa fare salti di gioia a De Laurentiis. Il danese Daniel Agger è un gigante di 1.91 cm che svetta dal 2004 nella difesa del Liverpool di cui è una bandiera: smuoverlo da lì non è semplice.
Lunedì scorso, a Londra, il presidente azzurro ha spiegato al neoallenatore che Hamsik è l’unico incedibile della sua squadra, che il budget di mercato sfiora i 50 milioni e che il fair play finanziario è il faro della politica del club. Dunque, si spende ogni anno in base ai ricavi. Così come dice Platini.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 26 Mag 2013 - 10:03