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Scopriamo la “scugnizzeria” azzurra/ Luca Palmiero, il centrocampista del futuro

FOCUS LUCA PALMIERO NAPOLI|Il nuovo giovane della Primavera azzurra che poniamo sotto la nostra d’ingrandimento ha davvero un futuro quasi sicuramente roseo, stiamo parlando del centrocampista Luca Palmiero. Un giovane classe ’96 che è già ben noto agli osservatori di mezza Italia. Il calcio lo ha nel DNA, infatti il padre è stato prima libero vecchio stampo e poi centrocampista centrale che vanta l’esordio a sedici anni in C2 con la Juve Stabia. Dopo l’esperienza nelle vespe, qualche trascorso nella Cavese e poi nelle serie minori.

 

LA SUA STORIALuca Palmiero nasce a Mugnano di Napoli il 1 maggio 1996. Il ragazzo inizia a tirare i primi calci ad un pallone a soli 4 anni. Palmiero è cresciuto nella squadra dilettantistica del Marano Calcio costantemente monitorata da Roma, Inter e Napoli.

 

Proprio nella squadra partenopea approda all’età di 12 anni e viene subito inserito nella categoria Esordienti. L’anno dopo approda nei Giovanissimi Nazionali, ma è più piccolo rispetto agli altri compagni di squadra e quindi trova pochissimo spazio. Nel 2010/2011 disputa il Campionato Giovanissimi Nazionali trovandosi a suo agio a livello d’età con i suoi compagni di squadra. E’ una stagione positiva sotto la guida di mister Liguori, infatti vincono la Viareggio Junior Cup e in campionato vanno in finale contro la Fiorentina, dove i partenopei escono sconfitti 3-0.

 

Ad inizio maggio 2012 viene aggregato in Primavera in occasione di una partita amichevole contro il Milan ad Ostuni e da quel momento ha conquistato un posto fisso in squadra. Palmiero vanta anche un trofeo internazionale con la maglia dell’Italia Under 16 dove sotto la guida del CT Zoratto ha vinto il prestigioso Torneo di Algarve.

 

DOTI TECNICHE – E’ un metronomo, dotato di un’eccezionale visione di gioco, capace di compiere alla perfezione lanci lunghi a cercare i tagli degli attaccanti e degli esterni. E’ molto bravo sia nella fase difensiva e sia in quella offensiva. Mister Liguori da piccolo l’ha messo in quel ruolo e da quel momento il ragazzo ha fatto della mediana il suo territorio. E’ un elemento di spicco sia quando gioca in Nazionale e sia quando indossa la maglia del Napoli. Il suo futuro? Sicuramente sarà ricco di successi.

Articolo modificato 4 Giu 2013 - 21:37

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Scritto da
redazione