Rami Valencia – Il giro d’Europa è una scelta mirata, perché poi quando il pallone comincerà a rotolare seriamente – e lascerà che le chiacchiere restino ricordi – servirà autorevolezza, esperienza, capacità tecnica e caratteriale: perché lo scudetto e la Champions avranno bisogno di effetti specialissimi, di uomini che non dovranno chiedere mai e però offrire se stessi affinché niente sia impossibile. Il mercato è un universo popolatissimo e in quell’andirivieni che si concretizza nell’ombra si possono modificare le mete e i tragitti: in principio furono Skrtel e però anche Fellaini, Ramires e poi anche Cerci, ma quando il tour sta per entrare nel vivo, la mappa dei rinforzi va aggiornata attraverso un blitz a Valencia per Rami, un salto sulle due sponde principali di Madrid per Suarez e Callejòn e una perlustrazione pure a Manchester per tenersi praticabile la pista Dzeko, alternativa però a Cavani.
Adil Rami (27) è spuntato con prepotenza all’orizzonte e la sua sagoma sembra dominare la difesa, lasciando scivolare nelle retrovie le altre ipotesi fin qui avanzate: il Valencia l’ha messo tra i partenti – c’é la necessita di dare una sistematina al bilancio – e quel francese che piace a chiunque rappresenta ormai la primissima scelta di Benitez, che in Spagna ha radar ovunque e che un centrale così elegante e possente se lo regalerebbe con piacere. Il problema, ovviamente, è in quella forbice rappresentata dalla distanza tra domanda e offerta, tre mllioni di euro circa che separano il Napoli dal Valencia: ma siamo ai preliminari e l‘opzione resta assai credibile, anzi la più autorevole. Il braccio di ferro con l’Inter è in preventivo.
FONTE: Corriere dello Sport
Articolo modificato 9 Giu 2013 - 09:36