Spazio Campania \ Consueto appuntamento con l’approfondimento relativo alle notizie più importanti per quanto riguarda le quattro regine campane che contendono il trono al Napoli, ovvero Juve Stabia, Avellino, Benevento e Salernitana, tutte unite sotto la speranza di affrontare gli azzurri, un giorno non lontano, per rispolverare un derby campano che manca oramai da troppi anni.
Cominciamo con le notizie relative alla Juve Stabia, impegnata a difendersi dagli attacchi di alcune compagini interessate alle prestazioni dell’esterno sinistro Antonio Zito, uno dei migliori dello scorso campionato. Il Pescara ha fatto più di un sondaggio, ed il calciatore, in scadenza tra un anno, è combattuto dall’accettare la proposta o rimanere a Castellammare per tentare di ripetere un’annata da applausi. In entrata ancora prematuro parlare di certezze, si sonda il terreno per un portiere (sembra interessi Viotti della Cremonese), mentre sembra quasi fatta per il duplice affare con il Chievo per avere in prestito il duo “made in Africa” Sowe (attaccante) – Djiby (centrocampista), inoltre il presidente ha ammesso di aver richiesto alla Juventus le prestazioni di Beltrame e Branescu, giovani primavera bianconeri.
Sulla sponda irpina, L’Avellino è preoccupato per la rottura del duo presidenziale Taccone-Iacovacci, che mette in pericolo addirittura l’iscrizione al prossimo campionato di B. La necessità di versare la fidejussione di 800mila euro suona come una campana nel deserto, e solo il decisivo intervento di un partner potrebbe mettere chiarezza sul futuro, per ora incerto, della squadra biancoverde. Si è parlato di una possibile acquisizione totale da parte di Taccone, poiché è Iacovacci ad essersi estromesso definitivamente, ma i costi di gestione diverrebbero insostenibili, tant’è che l’imprenditore Gubitosa ( amministratore della HS computer) si è mosso per studiare un possibile ingresso in società. Il mercato è, di conseguenza, temporaneamente congelato, unica mossa in settimana si è avuta attraverso un flebile interesse per l’attaccante scuola Atalanta Simone Magnaghi, ex Viareggio.
A Benevento non sembrano esserci grosse novità in chiave mercato, da registrare soltanto la risoluzione consensuale con il difensore Emanuele D’Anna con un anno d’anticipo rispetto alla scadenza di contratto. Solo un sondaggio per il trequartista Manuel Mancini, di proprietà del Verona, l’anno scorso a Salerno, ma il ds Pastore conterà sull’amicizia col calciatore (hanno giocato assieme a Taranto) per provare a strapparlo alla concorrenza. Infine l’ex ariete Gigi Molino, in passato anche attaccante delle “streghe” è il nuovo ds dell’Aversa Normanna.
Chiudiamo con le notizie relative alla Salernitana, che aspetta segnali dal presidente Lotito, fresco vincitore del campionato primavera con la Lazio, fonte inesauribile di giovani promesse da girare a Salerno per “farsi le ossa“. Per il momento è tutto in bilico, compreso la permanenza di mister Perrone sulla panchina granata. Le uniche certezze sono state concretizzate in chiave ritiro, con la scelta di Chianciano Terme come sede a partire dal 18 luglio. Poco più di un mese per scegliere lo staff tecnico o confermare quello attuale, e cominciare con l’inserimento di quei tasselli che serviaranno ad affrontare un campionato, quello di prima divisione, che potrebbe significare tanto per la città e per i suoi calorosi tifosi.