Ovviamente, bisognerà, prima o poi, far comprendere a Cavani e a quelli del suo clan familiare che non è che ripetere ogni giorno sempre la stessa cosa servirà a far cambiare idea o strategia al Napoli. Ormai tutti hanno capito tutto: Cavani vuole andare via e De Laurentiis non intende alzare barricate per trattenerlo a Napoli. Ma il presidente è stato chiaro per prima cosa con il Matador: deve trovare la squadra disposta a pagare la clausola o resterà a Napoli. La stessa strategia che adottò lo scorso anno con Mazzoni, l’agente del Pocho Lavezzi. Ciò non significa che De Laurentiis non accetti di fare un passo indietro rispetto al suo punto fermo: ovvero, che possa concedere uno sconto. Ma di sicuro non quello che ha in mente Cavani. Che, poiché vuole andare a ogni costo a Madrid pretende che il patron azzurro faccia risparmiare a Florentino Perez qualcosa come 20 milioni di euro. Perché il Real non intende spingersi oltre i 45 milioni: tanto i blancos valutano Cavani, non uno spicciolo di più. Inserire Higuain potrebbe essere una idea: ma Pipita, secondo le merengue, costa 35 milioni. Dunque, quasi uno scambio alla pari. Il più concreto appare il Chelsea, che arriva a spingersi quasi a quota 53 milioni mentre l’offerta tecnica più allettante per il Napoli è quella del Manchester City che mette sul piatto Edin Dzeko, vero pallino di Benitez.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 15 Giu 2013 - 09:05