Al Maracanà di Rio de Janeiro, l’Italia mostra un discreto calcio per buona parte del primo tempo, ben lontano dalla svogliatezza esibita contro Haiti, buon possesso di palla approfittando della scarsa vena di Hernandez e compagni, mai verante pericolosi in avvio di gara. Gli azzurri si portano in vantaggio solo su calcio piazzato, con la punizione dal limite trasformata da Pirlo (27′), assegnata per fallo commesso su Balotelli. Il regista bianconero piazza il pallone all’incrocio dei pali, alla destra di Corona, abbastanza incerto nelle circostanza.
Vantaggio azzurro ma effimero, poichè la leggerezza di Barzagli spiana la strada a Giovani dos Santos; al centrale bianconero non rimane altro che atterrare l’ex Barcelona prima che possa battere a rete a pochi passi da Buffon: l’arbitro Osses non può esimersi dal decretare il penalty.
Dal dischetto si presenta Hernandez che trasforma, spiazzando Buffon e riportando di nuovo il Messico in gara (32′).
Il primo tempo si chiude sul risultato di parità.
La ripresa si apre, e prosegue, con ritmi abbastanza blandi (non che nel primo si corresse a perdifiato) e poche conclusioni verso i portieri. Ci riprova Pirlo su punizione, ma la sua conclusione rimpallata diventa un assist per Montolivo, che spreca a pochi passi da Corona. I messicani sono poca cosa, ma la loro scarsa condizione fisica sembra essere sufficiente a reggere l’onda d’urto dell’Italia, che si affievolisce col passare dei minuti, nonostante un dominio territoriale sufficientemente marcato.
Poi, il lampo che decide l’incontro, frutto di una verticalizzazione avviata da Pirlo coadiuvato poi da Giaccherini che con un colpo di tacco lancia Balotelli in area di rigore; il centravanti del Milan si fa largo con il fisico ai danni del disastroso Rodriguez, anticipando anche l’intervento di Torrado e battendo Corona con un destro non preciso, ma abbastanza forte da trafiggere l’estremo difensore messicano (78′).
L’Italia si riporta in vantaggio ed ilo Messico non ha più benzina per tentare di riacciuffare il pareggio. Ci prova Jimenez nel finale, ma Buffon non si fa sorprendere. Poi, il triplice fischio di Osses a sancire la vittoria azzurra ed i primi tre punti da mettere in cascina, che consentono all’Italia di appaiare il Brasile in testa alla classifica del Girone A.
Si ritorna in campo Mercoledì contro il Giappone, per cercare la vittoria che vorrebbe significare qualificazione alle semifinali con un turno di anticipo.
FIFA CONFEDERATIONS CUP 2013
1° TURNO
GRUPPO A
Maracanà, Rio de Janeiro
MESSICO v ITALIA 1-2
(32′ rig. Hernandez – 27′ Pirlo, 78′ Balotelli)
CLASSIFICA
BRA 3; ITA 3; MEX 0; GIA 0
Articolo modificato 16 Giu 2013 - 23:16