Flop Hoffer ha il contratto in scadenza nel 21014 e quindi il Napoli vuole solo liberarsi del suo ingaggio mentre per Dumitru c’è da discutere la comproprietà con l’Empoli e l’augurio è che i toscani siano intenzionati a riprendersi il prodotto del loro vivaio. Le cessioni più redditizie, però, debbono ancora arrivare: Emanuele Calaiò ha molto mercato tra B ed A, con Palermo, Torino e Genoa interessate. Il Napoli è disposto ad accontentarsi di 2 milioni ma risparmierebbe pure il lauto ingaggio percepito dal centravanti palermitano: circa 700.000 euro. Antonio Rosati ha visto il suo valore diminuire per via di alcune prestazioni negative, ma tante squadre, Torino in primis, sono alla ricerca di un portiere affidabile e lui lo è. Per un milione potrebbe andar via. Discorso più o meno simile per Giandomenico Mesto, fedelissimo di Mazzarri prossimo a finire sul mercato. Difficile trovare acquirenti disposti a pagare per il cartellino di Marco Donadel, ma in questo caso già solo liberarsi di parte dell’ingaggio, un milione di euro, garantirebbe un notevole risparmio.
In pratica, dalla cessione, anche in prestito, di questi quattro elementi, Bigon conta di ricavare altri cinque milioni. Resterebbe da piazzare, infine, il “desaparecido” Cristian Chavez, che ha giocato in prestito all’Almirante Brown. A Napoli è stato una meteora, ma lì fa ancora la differenza: 28 partite, 11 reti e sei assist. Non sarà un talento, ma almeno un po’ di mercato in Sudamerica ce l’ha. Anche da Chavez il Napoli conta di ricavare qualcosina per un tesoretto da circa 10 milioni che poi andrà reinvestito al meglio.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Articolo modificato 16 Giu 2013 - 10:30