ZAZA NAPOLI – Zaza sì, Zaza no. Non apre e non chiude Cristian Maifredi, procuratore di Simone Zaza, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:
“L’ottima stagione di Simone ha fatto sì che diversi club della massima serie gli abbiano messo gli occhi addosso. Stiamo lavorando con il club che detiene la proprietà del cartellino di Simone per verificare quale potrebbe essere la migliore situazione per gestire il ragazzo. Ancora non c’è nulla di definito, ma nei prossimi giorni potrebbe cambiare qualcosa. Arrivare in un top club per poi essere girato in prestito? Non ne sono così certo: Zaza potrebbe anche giocare un’altra stagione a Genova.
Nelle fasi di mercato, un giorno può essere sufficiente per cambiare l’intera prospettiva. Bisogna aspettare un po’ per vedere cosa decideranno a Genova. Il Napoli? Recentemente non ci sono stati contatti diretti, ma ci sono stati incontri casuali nelle sedi di mercato con la dirigenza partenopea che mi ha mostrato l’interesse nei confronti di Zaza.
Ci sono degli step da rispettare. Il Napoli oggi è il secondo club italiano e forse non è il club adatto per far crescere un esordiente in serie A. E’ una piazza che ti fa tremare, Napoli ed i napoletani sono unici in Italia e al mondo. Napoli ha un grande fascino, quest’anno è esploso Lorenzo Insigne, che ha tuttavia origini partenopee e può essere considerato una mosca bianca.
Ma nella vita non si sa mai, può sempre accadere l’impensabile. L’ideale per Zaza sarebbe lavorare qualche settimana con Benitez e con i nuovo compagni azzurri per poi andare a giocare in un club più facile come primo impatto. Nell’eventualità che il futuro di Simone possa essere a Napoli, il miglior percorso potrebbe essere quello di svolgere la preparazione a Dimaro per poi cercare continuità altrove”.
Articolo modificato 17 Giu 2013 - 13:00